Di Masi incontra Orgoglio Grigio. ‘Miglioreremo la rosa’
Società nelle sue mani: nessuna intenzione di cedere e fiducia nel progetto
Società nelle sue mani: nessuna intenzione di cedere e fiducia nel progetto
Luca Di Masi non ha alcuna intenzione di lasciare. Meno che mai ne ha di trattare. Va avanti e si tiene stretta la società. Il presidente lo ribadisce al direttivo di Orgoglio Grigio in una riunione alla quale hanno partecipato anche Luca Borio e Federico Vaio. La sera dopo il brutto ko con il Cuneo – “la nostra peggior partita”, per ammissione di Gaetano D’Agostino – una riunione di Orgoglio e, al termine, la decisione di chiedere un confronto con il presidente nella sede dell’associazione, in via Merula. Confronto che è avvenuta 24 ore dopo il pareggio con beffa di Arezzo e a meno di due giorni dal derby con il Novara. Soprattutto in un momento in cui un post, forse messo in giro ad arte negli ultimi giorni, ma datato 14 ottobre, aveva rilanciato l’arrivo, imminente, di Urbano Cairo. La conferma della attendibilità, nulla, dei social: Di Masi ha ribadito, come già un mese fa ai giornalisti, la volontà di proseguire e non cedere la società, “in unessun caso”, come conferma Orgoglio Grigio. Il presidente ha ribadito anche la convinzione nella validità del progetto spostato a inizio della stagione, con risultati anche nel medio termine. Si è parlato ancora molto del passato, e della stagione della B buttata via, ma anche del presente, di una classifica povera, del futuro. Quello prossimo si chiama, anche, mercato e Di Masi ha ribadito i ‘lavori in corso’ per migliorare la squadra, quando le trattative apriranno, il 3 gennaio. Le prossime cinque gare, dal derby di domani sera, serviranno anche per valutazioni su conferme, uscite (almeno quattro, e Rocco è già andato) e, soprattutto arrivi