Picchi: “Abbiamo fallito. Dobbiamo chiedere scusa’
Durissimo l’a.d. del Derthona. Ramondino: ‘Necessarie scelte chirurgiche’
Durissimo l?a.d. del Derthona. Ramondino: ?Necessarie scelte chirurgiche?
Aveva chiesto una risposta alla squadra. E la risposta è stata scioccante. Marco Picchi nel dopo derby “ci mette la faccia”, come lui stesso precisa. In un momento nero della stagione. “E’ doveroso chiedere scusa ad alcune persone. La prima delle quali è Beniamino Gavio che avevamo saputo entusiasmare prospettandogli la possibilità di fare di Tortona un luogo ambizioso della pallacanestro italiana e che stasera ho sentito fortemente deluso. Se siamo riusciti a togliere entusiasmo a una persona così, allora significa che abbiamo fallito. Ho fallito io, hanno fallito le persone che hanno lavorato con me. La società ci ha messo la faccia nelle vittorie ed è giusto che ce la metta anche stasera in una situazione gravissima che sembra non avere soluzione. Prima ha pagato un allenatore, ora pagheranno giocatori, medici, dirigenti… La cosa che dobbiamo capire è chi tiene veramente a questa maglia e chi ne fa solo una divisa di lavoro. In una stagione in cui abbiamo fatto il record degli abbonati, stasera per la prime volta la nostra gente ha lasciato il palazzetto prima della fine per lo spettacolo che abbiamo offerto”.
Sconsolato coach Marco Ramondino. “Dobbiamo prendere atto che Biella ha dominato la partita. E’ venuta fuori tutta la nostra inconsistenza dal secondo quarto in poi. Non penso che ci sia grosso margine per una valutazione tecnica della partita per una squadra che in questo momento fa fatica a fare tuto e con facilità perde fiducia. Da dove si può riprendere? L’espressione tecnica è figlia della nostra grandissima frustrazione e della mancanza di energia. In undici partite giocare non abbiamo mai vinto una lotta a rimbalzo e stasera non siamo mai arrivati prima su una palla vagante. Da martedì dobbiamo ridisegnare gerarchie e rotazioni. Oggi siamo in una marasma diffuso. L’esperienza e la qualità diffusa csu cui era stata pensata questa squadra oggi per noi è diventata un limite. Dobbiamo essere lucidi e chirurgici e precisi nelle scelte. Perché c’è da mettere a posto questa squadra”.