Morte operaio, presidio davanti alla Prefettura
L'incidente in un cantiere del terzo valico. Indagini in corso
L'incidente in un cantiere del terzo valico. Indagini in corso
Mentre l’inchiesta dovrà far luce sulla dinamica dell’incidente avvenuto all’interno del cantiere del Terzo valico a Voltaggio, e chiarire se siano stati rispettati tutti i parametri di sicurezza, i sindacati si mobilitano.
“Le morti sul lavoro nei cantieri edili stanno diventando una consuetudine e questo è inaccettabile”.
Durissima reazione delle organizzazioni sindacali all’ennesimo infortunio sul lavoro che è costato la vita a Egidio Martino, operaio bergamasco di 57 anni che lavorava per la Edilmac caduto da un ponteggio. Ha compiuto un volo di sei metri venerdì mattina ed è morto ieri, sabato, all’ospedale di Alessandria.
I sindacalisti di Feneal Uil Filca Cisl e Fillea Cgil di Alessandria e Genova, hanno proclamato un’intera giornata di sciopero nella giornata di domani, lunedì 10 dicembre, e annunciato un presidio davanti alle prefetture di Alessandria e Genova, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità preposte ai controlli ad una maggiore salvaguardia della sicurezza sui luoghi di lavoro.
I lavoratori edili, costretti a piangere un’altra vittima del lavoro, non riuscendo a capire come di lavoro, nel 2018, si possa ancora morire, per i giorni successivi allo sciopero e alle manifestazioni annunciate per dopodomani, lunedì, hanno preannunciato l’intenzione di mettere in campo quanto è necessario per riportare la sicurezza del lavoro e dei lavoratori al centro dell’attenzione e per non dover piangere altri morti.
Lo sciopero sarà così articolato: per i turnisti dalle 6 del 10 dicembre alle 6 dell’11 dicembre, per il personale giornaliero astensione il 10 dicembre.