Il derby è della Zimetal. Che vola oltre quota 100
Contro Accabasket 110-56. Quattro in doppia cifra
Contro Accabasket 110-56. Quattro in doppia cifra
Un quarto alla pari, il secondo per andare in fuga, il terzo e il quarto per il record stagionale di punti segnati, 110. “Tenendo l’avversario sempre sotto quota 60. Perché l’intensità difensiva è la parte irrinunciabile della nostra identità”. Zimetal Fortitudo Alessandria si prende il derby, 110-56 su Accabasket Il Canestro. Di fatto quasi ‘doppia’ gli avversari che, però, nel primo parziale sono alla pari e mettono anche una volta la testa avanti, di 3. Ma i numeri raccontano e argomentano il successo della squadra di Claudio Vandoni, con un bel tifo sugli spalti del PalaCima: Zimetal che segna 34 punti da palle persone e Accabasket solo 3, i punti in area sono 56 contro 16, i punti in contropiede 35 contro 8. E, dato molto importante, 40 i punti dalla panchina, gli ospiti solo 8. Quest’ultima cifra racconta la vittoria di suadra, soprattutto la solidità, la consapevolezza del valore del contributo di ognuno per tutti gli altri. La classifica potrebbe anche indurre Zimetal a giocare più tranquilla e, invece, se possibile, è ancora più determinata, in controllo a tutto campo, “la capacità di tutti di mentalizzare ciò che possiamo essere sempre”, sottolinea coach Vandoni. Che ha insegnato bene ai suoi l’atteggiamento da tenere contro tutti, senza badare alla classifica, in generale, e all’evoluzione del punteggio. “Il rispetto dell’avversario, di tutti gli avversari, sta proprio nella capacità di alzare, sempre di più, l’intensità in difesa. Dal secondo quarto lo abbiamo fatto e i 29 punti all’intervallo lungo sono un messaggio chiaro”. Tutti gli uomini a fereto a segno, ad eccezione di Riva: dal 26-23 dopo 10′, si passa al 57-28 dopo 20′. Zimetal alza ancora l’asticella, 84-49 dopo 30′, ma non basta ancora: l’ultimo quarto è nelle mani di Zimetal che, a suon di canestri vola a 110. “Il valore di questa gara è, soprattutto, l’aver tenuto Accabasket sotto i 60 punti: è l’affermazione dell’identità della mia squadra”. Singolarità: i migliori realizzatori sono, uno per parte, con 25 punti, Kuvekalovic e Billi. Il primo ha altri tre in squadra in doppia cifra e punti da tutti. Il seconda segna, da solo quasi il 50 per cento dei punti della sua squadra