Pernigotti: “Improponibili e confuse le proposte della proprietà”
Sindacati e lavoratori continueranno l'assemblea permanente
Sindacati e lavoratori continueranno l'assemblea permanente
Si è concluso con l’ennesima fumata nera l’incontro svolto oggi presso l’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, presenti l’assessore Gianna Pentenero e il sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, per capire con quali modalità gestire la vertenza sindacale della Pernigotti, giunta oggi al ventottesimo giorno di sciopero con assemblea permanente, in attesa dell’incontro fissato al ministero del Lavoro il prossimo 8 gennaio.
I sindacalisti della rsu dello stabilimento locale e delle segreterie provinciali di Flai Cgil, Fai Uil e Uila Uil hanno respinto la richiesta della proprietà turca di rientrare al lavoro sino all’8 gennaio, giudicanto “improponibili e confuse le proposte dell’azienda”, che ha confermato ancora una volta di navigare a vista, senza avere un piano credibile per il futuro. D’accordo con i lavoratori, così, si è deciso di continuare l’assemblea permanente.
Pur ringraziando l’assessore Pentenero, i componenti della giunta della Regione Piemonte, il sindaco e l’amministrazione comunale per la vicinanza ai loro problemi, dipendenti e rappresentanti sindacali ritengono anche quello odierno un subdolo tentativo da parte della famiglia Toksoz di portare altrove la produzione Pernigotti.