Autosped, la forza della squadra. Per battere Udine
Corradini miglior realizzatrice, il gruppo supera anche le emergenze: 58-63
Corradini miglior realizzatrice, il gruppo supera anche le emergenze: 58-63
Ci sono vittorie che hanno un peso specifico enorme. Quella di Autosped Castelnuovo a Udine, 58-63, in casa di Delser alla vigilia staccata di due soli punti, appartiene a questa categoria: perché le avversarie, in casa loro, hanno imposto l’unico stop a Costa Masnaga, ora capolista solitaria, perché è la gara che apre un ciclo di fuoco, in sette giorni, perché coach Pozzi ha fatto i conti con l’emegernza in campo e ha trovato, invece, la grandissima risposta della squadra. Pieropan è in panchina solo per onore di firma, ma inutilizzabile per l’infortunio nel finale dell’ultima gara, e Canova non è certo recuperata al 100 per cento, ma gioca gli ultimi due quarti, ed è utilissima, anche se non ancora recuperata al 100 per cento. Nell’ultimo quarto si aggiunge l’espulsione di Stoiedin per somma di antisportivi. Senza contare la consistenza, tecnica e fisica, delle avversarie, guidate dalla grande ex, Ana Ljubenovic. La risposta, però, arriva dalla squadra, con una solidità mentale straordinaria, che permette di fare il break decisivo proprio nell’ultimo parziale. L’intensità difensiva torna ad essere il marchio di fabbrica: nei primi 7 minuti le giraffe non concedono canestri dal campo e Stoiedin, capitan Corradini con una tripla e Salvini lanciano la fiuga (7-1). Udine riesce a piazzare un paio di canestri, ma alla prima pausa è 14-8 per Autosped. Nel secondo la rimonta delle locali, che pareggiano a 18, ma ancora note positive per le ospiti, soprattutto i primi canestri in A2 di Carolina Colli, uno dei talenti della pallacanestro femminile italiana. Nel testa a testa il canestro finale è della Delser, con Romano che porta avanti le sue all’intervallo lungo, 27-26, nonostante Corradini da applausi, in regia e a canestro Le friulane hanno la mano calda da 3, 8 su 17 alla sirena, e anche il terzo parziale vive di vantaggi in altalena e piccole fughe annullate. Il sorpasso ha le firme proprio di Carolina Colli e Salvini, per entrare nell’ultimo quarto con la testa avanti, 40-39. A fare la differenza, nell’ultimo periodo, sono i 5 minuti da incorniciare di Autosped, con un break di 11-1, in cui concede solo un libero alle avversarie, e con i punti di tutto il quintetto, per scavare il solco per la vittoria. A spegnere il primo tentativo di rimonta di Udine ci pensano Martelliano e Canova dalla lunetta. Nel secondo Delser risale fino al 50-55, quando una bomba di Martelliano gela il PalaCarnera, e sfruttando il ricorso al fallo sistematico, Autosped costruisce l’ultimo atto verso la vittoria, con Corradini miglior realizzatrice, 17 punti, 6 rimbalzi, 17 di valutazione. Il tempo per smaltire le fatiche e il lungo viaggio e la testa va subito al recupero di mercoledì sera in casa di Moncalieri, che ha battuto, 60-55, e fatto scendere dal primo gradino Alpo