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Il caso
Pernigotti, sindacati a Roma: “Niente firma”
Poteva essere una giornata di speranza, quella di oggi, per il futuro della Pernigotti: ma la convocazione arrivata dal ministero del Lavoro, a dispetto di quanto trapelato lunedì sera dopo il confronto tra il premier Giuseppe Conte, il ministro Luigi Di Maio e la proprietà turca, parla chiaramente di “cessazione di attività”.
I sindacalisti, così, saranno nella capitale ma, sottolineano, «andiamo al ministero per ricordare che c’è una dichiarazione ufficiale di Palazzo Chigi che annuncia la sospensione della procedura sino al 31 dicembre».
Domani, intanto, tutta Novi Ligure si mobiliterà in difesa dei lavoratori e della storica azienda: ritrovo alle 15.30 allo stabilimento.
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