‘Punto importante e meritato. In un giorno cambiata identità’
“Un punto importante”. Lo almete anche Gaetano D’Agostino, e il peso del pareggio a Vercelli va oltre la classifica. “Serve per il morale. I ragazzi ne avevamo bisogno, dopo una prova positiva, ma senza punti, con l’Entella. Importante anche per come è maturato, con un solo giorno per cambiare assetto tattico, dal 3-5-2 al 4-3-1-2. Lo hanno fatto bene. Normale che qualche difficoltà in avvio ci sia stata, contro una avversaria forte: nei primi dieci minuti abbiamo dovuto cercare le distanze, contro una Pro, ripeto, pericolosa sui calci piazzati, soprattutto con Mammarella. Abbiamo anche rischiato di andare sotto, ma quando abbiamo trovato la nostro identità, abbiamo giocato, abbiamo creato, abbiamo tenuto molto bene il campo, anche con il contributo da chi è entrato a gara in corso”. Con prestazioni di grande utilità come quella di Gazzi. “C’era un po’ di timore di come la Pro attacca la profondità, sul lancio del portiere. In una occasione Gjura ha chiamato il duello aereo a Gazzi e nell’attacco degli spazi ho coinvolto anche Gatto. Anche in questo caso, con le distanze trovate, grazie al sacrificio di tutti, i nostri avversari hanno avuto meno spazi in in avanti Mi fa un po’ spechi sentire (dal presidente della Pro, Secondo, ndr) che c’è stata una sola squadra in campo. Non mi sembra proprio: ho visto una bellissima Pro Vercelli, molto pericolosa sui calci piazzati, e noi avevamo preparato proprio il movimento di Gazzi, per cercare di rendere più arcuata la traiettoria, però le occasioni nitide per andare in vantaggio e per chiudere la partita le abbiamo avute anche noi”. Con Santini che diventa capocannoniere con quattro reti. “Claudio ha capito che non deve più dimostrare, a me e ai compagni quanto vale. Lo sappiamo bene, adesso che è più libro, anche mentalmente, il suo contributo al gioco cresce e di molto”. Da oggi pomeriggio testa al Cuneo: per Gatto, che è uscito prima, solo crampi, per Delvino una botta da valutare, “Prestia stiamo cercando di recuperarlo: l’ematoma al piede si sta riassorbendo. Tempi più lunghi per Badan”, Gli accertamenti hanno evidenziato una lesione di primo grado del bicipite femorale sinistro, tempi di recupero quattro settimane