La Regione stabilizza 80 medici del 118
Parte ufficialmente la procedura di stabilizzazione degli oltre 80 medici che prestano servizio sulle ambulanze del 118 con contratti a tempo determinato: il provvedimento è previsto da un emendamento presentato dalla giunta Chiamparino al disegno di legge di riordino dell’ordinamento regionale (il ddl Omnibus) e approvato ieri pomeriggio dal consiglio regionale.
“Con questo atto manteniamo un impegno che ci eravamo assunti, quello di stabilizzare i medici che da anni lavorano all’interno del 118, assicurando contemporaneamente la continuità del servizio – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta – Si risolve così una situazione che perdurava da molto tempo e che riguarda personale che ha dimostrato grande capacità e professionalità”.
Il personale medico che ha prestato servizio con contratti a tempo determinato, o comunque con rapporti di lavoro flessibile nel sistema di emergenza-urgenza territoriale, può così accedere ai bandi per l’assegnazione degli incarichi a tempo indeterminato anche senza aver superato il corso di Medicina generale, ma solo quello di Emergenza.
La partecipazione degli oltre 80 medici interessati al corso di Medicina generale avrebbe infatti provocato gravi problemi alla copertura del servizio 118, data l’incompatibilità fra il corso e l’attività lavorativa. La stabilizzazione, d’altro canto, consente l’inserimento in via definitiva nel sistema sanitario di personale esperto e già in servizio.