Casale non ha ancora visto il vero Tinsley
Il playmaker ammette. Ferrari: ‘Siamo in progresso’. Sodini: ‘Ammirato da Casale’
Il playmaker ammette. Ferrari: ?Siamo in progresso?. Sodini: ?Ammirato da Casale?
“Volevamo rifarci dopo domenica scorsa e vincere in casa che è molto importante in questo campionato”. Così Brad Tinsley, autore di una buona partita condita da 13 punti e 7 assist. Un protagonista ritrovato il playmaker casalese. “E’ stata una partita difficile ma siamo partiti bene e siamo riusciti a proseguire nello stesso modo per tutta la gara. Da parte mia è stata una prestazione solida, anche se ho sbagliato molto al tiro dalla lunga distanza e ho perso troppi palloni”.
A Casale ci si interroga sul tuo valore: abbiamo visto il vero Tinsley. “No. Questo sicuramente non è ancora il vero Brad Tinsley, ma è una nuova Lega e un nuovo allenatore, quindi sto cercando di dare il massimo e lavorare per migliorare continuamente per mettere la squadra in condizione di vincere”.
“Penso che questa partita abbia dipinto un bel quadro d’insieme della squadra”. Sceglie questa metafora coach Mattia Ferrari per analizzare la partita. “Ci sono state parecchie pennellate di bel gioco, colore e molte più luci che ombre. Avevo chiesto alla squadra di giocare una partita di grande energia e volontà, abbiamo fatto degli errori ma non è mai venuta meno la voglia di portarla a casa e di questo bisogna fare i complimenti ai giocatori”.
Poi il coach svela un retroscena. “Il presidente Cerutti non è stato presente perché in viaggio di lavoro in Cina. In settimana aveva chiesto ai ragazzi di giocare con testa e cuore e credo che la squadra lo abbia fatto. Ci sono stati errori ma non dobbiamo dimenticarci che tipo di squadra siamo: il tasso di gioventù e il programma che c’è dietro. Le cose su cui lavorare sono tante e non dobbiamo meravigliarci di bruschi stop, ma guardare sempre il percorso che stiamo facendo. Siamo in progresso”.
Molto severo con i suoi il tecnico di Capo d’Orlando Marco Sodini. “Mi assumo la responsabilità del fallimento delle ultime tre partite . Ho la responsabilità della crescita dei ragazzi e sono ammirato di quella che ha già fatto Casale: noi abbiamo costruito la squadra in maniera simile ma le ultime tre partite dicono che non riusciamo a essere consistenti se non in sprazzi di partita. C’è grandissima disponibilità al lavoro da parte dei miei ragazzi, ma probabilmente io, venendo dalla Serie A, ho aspettative che certe cose vengano in automatico ma così non è. Devo fare un’autoanalisi e pensare a come fare per migliorare”.