Arbitro, errori e polemiche. Calcio Derthona si arrende
Benarzole vince 4-2, la squadra di Merlo chiude in otto
Benarzole vince 4-2, la squadra di Merlo chiude in otto
Calcio Derthona – Benarzole 2-4
Reti: pt 6’ Guazzo, 16’ Vallati rig., 45’ Vallati; st 13’ Cerutti, 20’ Guazzo, 47’ Parussa
Calcio Derthona: Gaione (12’ st Torre); Artioli, Silvestri, Rabuffi (22’ st Sylla), Mazzocca; Barcella, Genocchio, Gugliada; Acerbo (18’ Lugano; 12’ st Giordano); Guazzo, Rosset. A disp. Adani, Santamaria, Hysa, Concolino, Gay. All. Merlo
Benarzole: Baudena; Porcaro, Lamantia, Ferrero, Franco; Bergesio, Vallati; Cerutti (45’ st Perrone), Ba (34’ st Bianco), Shaker (28’ st Morgana); Parussa. A disp. Oricco, E. Agù, F. Agù, Riorda, Cora, Fenoglio. All. Perlo
Arbitro: Massari di Torino
Note: espulsi Artioli (15’) per fallo da ultimo uomo, Mazzocca (37’ st) e Sylla (38’ st) per proteste. Ammoniti Rosset, Genocchio, Mazzocca; Vallati, Ferrero
Una brutta battuta d’arresto, che potrebbe avere conseguenze anche per quanto riguarda i prossimi impegni. Il Calcio Derthona si arrende 4-2 tra le mura amiche, battuto da un Benarzole cinico, ma sicuramente agevolato da alcune decisioni arbitrali controverse. Guazzo illude subito Merlo realizzando il vantaggio con uno splendido tocco dopo assist di Genocchio, ma poco dopo il quarto d’ora il direttore di gara espelle misteriosamente Artioli e assegna il rigore agli ospiti: Vallatti segna per l’1-1. Nonostante l’inferiorità numerica, Guazzo e soci creano tanti presupposti per tornare in vantaggio, ma a fare festa sono di nuovo gli avversari, che a cavallo della pausa segnano due volte, ancora con Vallatti e con una fortunosa conclusione di Cerutti. Tutto finito? No, perchè anche sul parziale di 1-3 e in dieci uomini, il Calcio Derthona trova una grande reazione e accorcia ancora con Guazzo, servito da Barcella. Finale convulso, Mazzocca e Sylla vengono espulsi per proteste nel giro di un minuto, poi in pieno recupero il Benarzole approfitta della tripla superiorità numerica e chiude i conti con la quarta rete. Al di là delle polemiche per l’arbitraggio, la formazione di Alberto continua a raccogliere meno di quanto seminato.