Il Moccagatta è stregato, i Grigi pareggiano ancora
Santini si sblocca e rimedia al vantaggio del Gozzano con Palazzolo
Santini si sblocca e rimedia al vantaggio del Gozzano con Palazzolo
Alessandria – Gozzano 1-1
Marcatori: pt 12′ Palazzolo; st 13′ Santini
Alessandria (3-5-2): Cucchietti; Sbampato (12’st Gjura), Prestia, Agostinone; Sartore, Gatto, Gazzi, Maltese (12’st Bellazzini), Badan (39’st Fissore); Santini, (43’st Talamo) De Luca. A dsp.: Pop, Zogkos, Delvino, Gerace, Usel, Panizzi, Cottarelli, Rocco. All.: D’Agostino
Gozzano (4-4-2): Casadei; Tumminelli, Bini, Emiliano, Tordini; Palazzolo (41’st Carletti), Grossi (22’st Gemelli), Graziano, Evan’s (22’st Mané); Libertazzi (12’pt Rolfini), Rolando. A disp.: Brugnoni, Giuliani, Romeo, Salvestroni, Acunzo, Bruzzanti,Rizzo, Secondo. All.: Soda
Arbitro: Donda di Cormons
Assistenti Colinucci di Cesena e Salvatori di Rimini
Note: Serata fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori: 1600 circa (696+900) Espulso De Luca al 33′ st per gioco violento. Ammoniti: Tordini , Grossi, Sbampato, Evan’s, Rolfini, Prestia, Gemelli per gioco falloso, Casadei e Talamo per reciproche scorrettezze. Angoli: 7-3 per l’Alessandria. Recupero: pt 2′, st 4′
Il Moccagatta non è terreno di conquista per l’Alessandria. Terzo pareggio in quattro gare, il meno bello, il più faticoso, il meno propositivo, contro una avversaria ruvida, con un discreto giro palla, spesso con dieci uomini dietro la linea del pallone e con un gioco sporco, e spesso provocatorio, autorizzato, fin troppo, da un arbitro al di sotto dell sufficienza. Però all’Alessandria continua a mancare peso in avanti e dietro qualche incertezza di troppo, anche da uno esperto come Prestia, che possono originare occasioni per gli avversari. Il gol del vantaggio ospite nasce da un errore collettivo su un angolo a favore dei Grigi. Che, nel finale, quando potrebbero provare a vincere, si trovano in dieci per il rosso a De Luca, provocato, sì, da Bini, ma sono reazioni che possono costare care
LE SQUADRE
D’Agostino cambia solo un uomo nel 3-5-2, Agostinone dall’inizio a sinistra al posto di Panizzi. Gozzano senza Gigli e, in extremis, anche Messias, Soda sceglie il 4-4-2
LA PARTITA
Errore di Casadei al 6′ e Santini, vicinissimo, quasi ne approfitta, e ci starebbe almeno l’angolo. Risposta del Gozzano un minuto dopo, Rolando incrocia da sinistra e Sbampato allunga in angolo. Il Gozzano deve rinunciare a Libertazzi dopo 12′, per infortunio, ma pochi secondi dopo, su un contropiede micidiale, con Evan’s che prende in velocità Sbancato, nasce il vantaggio: palla in mezzo per Palazzolo, che infila Cucchietti, nonostante il tentativo, vano, di Maltese di anticiparlo. Al 26′ l’Alessandria conquista una punizione dal limite, la trasformazione di De Luca va a sbattere sul braccio di Tordini, appena ammonito. Ma l’arbitro fa proseguire. Al 42′ finalmente una conclusione in porta dell’Alessandria: è di Maltese, sinistro dal limite, che Casadei alza in angolo. Al fischio di fine primo tempo accenno di rissa perché Evan’s prima passeggia con i tacchetti su Gatto e poi mette le mani in faccia a Santini. Ma l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. La ripresa inizia con l’Alessandria in avanti, al 3′ sul cross di Sartore, De Luca schiaccia di testa, ma la palla si ferma in area e la difesa spazza via. Dopo un’ora in cui quasi non si nota, al 13′ finalmente si sblocca Santini. Agostinone taglia dentro, palla in profondità per Santini, che fa una bella finta, si gira e di punta manda la palla sul primo palo, infilando Casadei, ex applaudito all’inizio della gara dalla Nord. Al 19′ azione personale di Badan, che entra in area da sinistra e scarica sull’esterno della rete. Insiste l’Alessandria, al 33′ Casadei nega la soddisfazione della prima rete a Badan, Ma i Grigi restano in dieci per il rosso diretto a De Luca, per una presunta gomitata a Bini.Ingenuo l’attaccante, che cade nella provocazione del difensore e lascia i padroni di casa in dieci nel momento in cui dovrebbero cercare la vittoria. E in pieno recupero rischia di andare sotto, ma Tordini s’inciampa al momento del tiro. Assalto finale affannato e con l’uomo in meno. Senza esito: rispetto alla Sardegna, un passo indietro