Ramondino: ‘Contenti ma non sollevati’

Ha seguito i primi possessi della squadra due metri dentro il campo. Un modo per accorciare le distanze e stare più vicino, anche fisicamente, ai suoi giocatori. Marco Ramondino. Il tecnico, al debutto, è stato bravo a calarsi nella nuova situazione, entrando in punta di piedi nelle dichiarazioni, ma con decisione nel cambiare le cose in campo. Con umiltà sincera e la consapevolezza che c’è tanto da fare, in sala stampa ha spiegato. “Io sono l’ultimo arrivato, oggi i complimenti vanno tutti alla squadra per il grandissimo sforzo che ha fatto. Questa vittoria deve darci contentezza, non sollievo, perché la strada che vogliamo intraprendere è molto lunga. Reazione? Abbiamo giocatori importanti, la reazione era ‘scontato’ aspettarsela’. Quattro piccoli sono frutto delle assenze o scelta strategica da riproporre? “ Non ne ho idea in questo momento. Abbiamo tanti giocatori versatili, sono situazioni che dobbiamo esplorare. Io stasera ho solo cercato di portare il mio entusiasmo. Sicuramente, visto il mio vissuto con il club e la squadra praticamente inesistente, posso dire che questa vittoria è frutto di quello che è stato fatto prima del mio arrivo da Lorenzo Pansa’.

Sportivo nell’ammettere la sconfitta ma deluso dall’atteggiamento dei suoi il coach di Scafati Marco Calvani. “Complimenti a Tortona che ha saputo trovare nelle difficoltà la forza per reagire. Hanno proposto un quintetto particolare che ci ha messo in difficoltà, ma questo non cambia le nostre responsabilità. Nel primo quarto poche delle cose che avevamo preparato hanno funzionato, ma soprattutto abbiamo mollato troppo presto, cercando soluzioni individuali invece di giocare di squadra’.