In casa con la piantagione di droga
Un 23enne, A.X., di Casale è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti con finalità di spaccio. L’indagine ha preso spunto da alcune segnalazioni anonime di cittadini che si lamentavano per un forte odore proveniente da un alloggio ubicato in un palazzo del centro cittadino. La squadra investigativa ha effettuato una serie di controlli e appostamenti. Durante il servizio la Polizia, ha perquisito la compagna del 23enne, estesa anche all’alloggio, dove è stata trovata una serra atta alla coltivazione “indoor”, con telaio in alluminio e rivestimento in tessuto, completa di reattore per regolazione della luce alogena, di termostato di refrigerazione, di tre termometri per la rilevazione del calore, di un filtro di aspirazione con un canale per l’espulsione dell’aria. Nella serra c’erano 4 piante di canapa indiana, in avanzato stato di coltivazione, dell’altezza di circa 120 centimetro, interrate in vasi, e altri due recipienti pronti alla predisposizione di ulteriori innesti. Nel corso della perquisizione è stata trovata altra sostanza stupefacente, sottoposta successivamente ad analisi narcotest: si trattava di hashish, per un peso netto di 6,2 grammi. Nel complesso, la marijuana pesava un chilo e 850 grammi. Il 23enne ha dichiarato di essere l’unico proprietario, sia della droga che degli strumenti accessori alla coltivazione. Droga e materiale sono stati sequestrati. Il questore di Alessandria, Michele Morelli, ha espresso vivo compiacimento per l’esito della operazione magistralmente condotta dal personale del Commissariato.