Accusata di terrorismo, tortonese rinviata a giudizio
Verrà giudicata dalla Corte d'Assise di Alessandria, processo dal 26 novembre
Verrà giudicata dalla Corte d'Assise di Alessandria, processo dal 26 novembre
Lara Bombonati, la giovane accusata di associazione con finalità di terrorismo è stata rinviata a giudizio davanti alla Corte d’Assise di Alessandria il prossimo 26 novembre. Il suo legale, avvocato Lorenzo Repetti, questa mattina ha discusso l’udienza preliminare: la richiesta del giudizio abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica non è stata ammessa perché non compatibile con i tempi della scelta del rito. Invece di affrontare il rito abbreviato semplice, il difensore della donna ha discusso l’udienza preliminare. Una volta davanti alla Corte d’Assise l’avvocato Repetti tornerà a chiedere la perizia psichiatrica. Una super perizia, in sostanza, che possa fare chiarezza sulle condizioni della 27enne che il consulente del Pm ha definito affetta da un disturbo della personalità mentre il consulente della difesa ne ha diagnosticato un vizio parziale di mente. L’accusa contesta alla giovane donna di aver fatto parte del gruppo Hayat Tahrir Al Sham che, a inizio anno, aveva rivendicato attacchi terroristici a Homs e a Damasco. E di aver trasferito documenti segreti tra gruppi terroristici in Siria e in Turchia. Lei nega, ma la documentazione nelle mani degli inquirenti sembrerebbe smentirla.