‘Premio Liedholm’ a Leonardo, l’11 la consegna a Margara
"Cultura, lealtà, correttezza, intelligenza e stile" nella motivazione
"Cultura, lealtà, correttezza, intelligenza e stile" nella motivazione
Si colora di nuovo di rossonero il Premio Liedholm. Colori amati dal ‘barone’, dominanti in tutta la sua storia sportiva, da calciatore e poi da allenatore, ma anche umana. Nell’albo d’oro del riconoscimento che ricorda un personaggio straordinario e unico ben oltre lo sport entra Leonardo Nascimento de Araujo, per tutti Leonardo, “un passato da giocatore di grande tecnica e intelligenza – sottolineano gli organizzatori – oggi dirigente lungimirante ed equilibrato”. E la motivazione della commissione che, da otto anni sceglie il vincitore, per qualità e stile più vicino a Nils, scomparso nel 2007, riflette proprio la storia di Leonardo, da pochi mesi tornato al Milan, come direttore generale, la sua ‘seconda casa’. A lui il premio, che sarà consegnato l’11 ottobre, al Golf Club Margara, “per la profonda cultura, non soltanto sportiva, mostrata in campo e nei ruoli dirigenziali ricoperti, interpreti sempre con lealtà e correttezza e per l’intelligenza e lo stile di ogni suo comportamento, degni di un personaggio di grande caratura internazionale e di grande umanità”.