Portieri decisivi, tra Alessandria e Lucchese nessun gol
Nel finale le parate di Cucchietti e Falcone per lo 0-0
Nel finale le parate di Cucchietti e Falcone per lo 0-0
Alessandria – Lucchese 0-0
Alessandria (3-4-1-2): Cucchietti; Gjura (30’st De Luca), Prestia, Agostinone; Delvino, Gatto, Maltese, Badan; Bellazzini (17’st Gazzi); Sartore (18’st Talamo), Santini. A disp.: Pop, Zogkos, Scatolini, Gerace, Sbampato, Fissore,Usel, Cottarelli, Rocco. All.: D’Agostino
Lucchese (3-5-2): Falcone; Martinelli, Gabbia, De Vito; Lombardo, Greselin, Mauri, Provenzano (27’st Bernardini), Favale; De Feo (23’st Isufaj), Sorrentino (22’st Bortolussi). A disp.: Aiolfi, Palumbo, Castagna, Cardore, Santovito, Jovanovic, Palmese, Strechle, Bacci. All.: Favarin
Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso
Assistenti: Cataldo di Bergamo e Ceccon di Lovere
Note: Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Spettatori: 1600 circa (666+900). Ammoniti: Delvino, Mauri, Gabbia, Favale per gioco falloso. Angoli: 6-3 per l’Alessandria. Recupero: pt 3′, st 4′ In tribuna l’ex allenatore dei Grigi Michele Marcolini
Se si contano le occasioni la Lucchese è più pericolosa. Per la supremazia più Alessandria, con un assalto finale senza esito e una parata importante per parte, Cucchietti su Isufaj, Falcone su De Luca. Sicuramente più gestione della partita rispetto a sette giorni fa, ma tre reti in tre partite mettono a nudo il limite maggiore in questo momento, la finalizzazione. Su cui D’Agostino dovrà lavorare: la difesa rischia meno, Cucchietti sta maturando, Badan, soprattutto, frequenta bene la fascia sinistra. In avanti si possono provare anche altri abbinamenti, fin dall’inizio
LE SQUADRE
L’Alessandria cambia identità tattica e interpreti: a Tentoni e Checchin indisponibili si aggiunge Panizzi (problema muscolare) e D’Agostino decide di tornare alla difesa a tre, con Gjura, Prestia e Agostinone. A centrocampo i due esterni sono Delvino e Badan, alla prima dall’inizio. Bellazzini trequartista, dietro Santini e Sartore. Lucchese con il 3-5-2, l’attacco affidato a De Feo e Sorrentino
PER ‘PIPPO’
Prima del fischio d’inizio volano in cielo palloncini blu, per ricordare il ‘piccolo angelo’, come è scritto su uno dei molti striscioni in un Moccagatta tutto in piedi per salutare Gianfilippo, il bimbo tragicamente scomparso sette giorni prima. Anche nel settore ospite compare una scruta, ‘Ciao Gianfilippo’. E capitan Gatto tutta la squadra vanno sotto la Nord, con mazzo di fiori e un pupazzo, che consegnano ai genitori di ‘Pippo’, il papà supertifoso dei Grigi. Solo dopo il 15′ iniziano i cori.
LA PARTITA
Al 2′ la prima occasione per i Grigi: angolo da sinistra, colpo di testa di Delvino, interviene Gjura sotto misura, Falcone si salva con la coscia. Preme molto di più l’Alessandria, che si presenta in almeno cinque volte nell’area avversaria, manovrando bene, ma senza trovare il guizzo vincete, mentre per Cucchietti c’è anche meno dell’ordinaria amministrazione. Al 36′ ci prova Santini al volo, sul cross di Delvino, servito da Bellazzini, ma il diretto marcatori e lo anticipo. Tre minuti dopo il primo rischio: sul traversone di Favale da sinistra, Provenzano dal limite non si coordina come vorrebbe e ‘grazia’ l’esterno difensore dei Grigi. Al 45′ ancora una opportunità: dalla bandierina di sinistra Bellazzini, Santini gira di testa, Falcone si salva in due tempi. Allo scadere dell’ultimo dei tre minuti di recupero scatta bene Badan a sinistra e sull’uscita di Falcone fa un pallonetto, ma Lombardo spazza via in rovesciata e Sartore non riesce a controllare. La ripresa inizia con un brivido: missile di Greselin dal limite si stampa sulla traversa e ricade in campo. La risposta dei Grigi al 10′: Santini fa a sportellate con De Vito, Sartore conquista palla e calcia sul primo palo, Falcone rimedia con affanno. Al 39′ Cucchietti decisivo, con un guizzo felino, sulla deviazione di Isufaj. Nell’assalto finale invece è decisivo Falcone, sulla conclusione di De Luca. I Grigi provano a cercare la soluzione anche nel recupero, ma l’assalto non ha esito