Buona la prima: Autosped conquista Bolzano
Alle giraffe non era mai successo di iniziare con una vittoria, 55-61
Alle giraffe non era mai successo di iniziare con una vittoria, 55-61
Non era mai successo da quando Autosped Castelnuovo è in A2 iniziare il campionato con una vittoria. Buona la prima, dunque: a Bolzano, primo turno, le giraffe conquistano i primi 2 punti e si mettono subito nel gruppo di testa: 55-61 in casa di Itas Alperia, successo meritato, per 40′ sempre davanti, ma anche sofferto, perché le altoatesine sono una formazione caparbia, che non smette mai di lottare e sfiorano anche l’aggancio in un finale concitato, vietato a chi non è abituato alle emozioni forti. Nel roster di Castelnuovo ci sono tutte, Pozzi recupera le infortumate, ma si accomodano in panchina e il primo quintetto dell’anno ha Corradini, Martelliano, Colli, Pieropan e Salvini, che pagano un po’ dazio per centimetri e muscoli, e anche a rimbalzo, mette subito la testa avanti grazie a Martelliano, poi è parità sull’8-8. Ma ci pensa Pieropan a firmare un 9-0 che lancia la fuga, con il contributo anche di Martelliano e Salvini, al primo intervallo +11. Anche la prima metà del secondo quarto è in fotocopia, dominio e allunghi, 33-23 al 15′, con i punti e le giocate di Martelliano, Colli e Corradini. E’ il momento anche di Stoiedin, una delle tre recuperate, che dà il suo contributo sotto i tabelloni prima di accomodarsi di nuovo in panchina per un problema di falli. Bolzano reagisce e rimonta fino al -2, prima che Salvini lanci di nuovo in avanti Autosped, 32-36 all’intervallo lungo. Sono le giocatrici di Chico Sacchi ad uscire meglio dalla pausa e con una tripla di Fall mettono la testa avanti, 37-36, ma Pieropan e Corradini fanno di nuovo scappare le ospiti, 45-39, Non riesce il canestro del +8 e Bolzano si riporta sotto. Così, all’ultima pausa è ancora +4, 46-50, con una bomba di Canova, anche lei recuperata, e un canestro di Salvini. Anche se l’avvio dell’ultimo parziale è un incoraggiante 6-0 per Castelnuovo, che vola a +10, 46-56, non c’è ancora la spallata alla partita. E, anzi, Bolzano, passa a zona e la gara si complica. Il ferro dice no ad alcuni liberi, mentre le padrone di casa, spinte da Mancabelli, firmano un 6-0 che le riporta sotto. Salvini, imbeccata da Pieropan, segna un canestro prezioso, 52-58 a 2′ dalla fine. E’ ancora battaglia, perché la tripla di Ruocco riporta Bolzano ad un solo possesso di distanza e sull’errore successivo di Autosped, Fall ha il pallone del pareggio, ma non entra. Così Martelliano e Colli, dalla lunetta, puniscono il ricorso al fallo sistematico di Bolzano e chiudono i conti, per la gioia anche dei molti tifosi arrivati da Castelnuovo. Due punti importanti, da godere, senza trascurare le indicazioni del campo. C’è ancora molto lavoro da fare, anche per riportare in pari le acciaccate. Buona la prima, però, soprattutto per due giovani, Repetto, classe 2002, e l’alessandrina Bernetti, 2003, alla prima assoluta.