Stop con gli Stati Uniti, l’Italia si ferma ai sedicesimi
Ai Mondiali in Corea Mandia e Sozzi avanti nella poule, ma fuori con gli americani
Ai Mondiali in Corea Mandia e Sozzi avanti nella poule, ma fuori con gli americani
Come tre anni fa, sempre gli Stati Uniti sulla strada dell’Italia ai Mondiali. E, come nella penultima edizione, la corsa degli azzurri si ferma nei sedicesimi di finale, contro la formazione a stelle e strisce, che può contare su alcuni atleti giapponesi naturalizzati, ma cresciuti alla scuola più forte in assoluto. Un quintetto, quello italiano, molto ‘alessandrino’, con Fabrizio Mandia e Alberto Sozzi, allievi della scuola dell’Accademia Kodakan, il più esperto, al sesto mondiale, e uno dei più giovani, al debutto iridato. Il presente e il futuro del kendo italiano, senza dimenticare Francesco Mandia, team manager dell’Italia. Gli azzurri avanti nella poule, contro Gran Bretagna e Bulgaria, ma nei sedicesimi ci sono gli americani, una delle quattro testa di serie, e come nel 2015 avanzano e l’Italia deve uscire di scena. Bilancio dei Mondiali con luci e ombre: Mandia è quello che ha fatto pià strada di tutta la squadra, 16esimi sia in singolo sia con la squadra. Tutta la nazionale, maschi e femmine, saranno ricevuti, fra poco, dall’Ambasciatore italiano in Corea, prims di volare in Italia. E, al Kodokan, preparare il torneo internazionale ‘Città di Alessandria’