Impresa Machmach: bronzo agli italiani assoluti
Terzo gradino sui 400 metri per l'allievo di Francesco Labate
Terzo gradino sui 400 metri per l'allievo di Francesco Labate
Se gli si chiede di raccontare le sue vittorie più belle, ‘Mach’ mette ai primi posti il giorno che ha ottenuto la cittadinanza italiana, nella salal giunta del Comune di Alessandria. Adesso c’è anche quello della medagli agli italiani assoluti a Pescara. Non è facile, dopo una giornata pesante, trovare le energie per mettersi in pista e andare, ogni volta, oltre i propri limiti. “Ce l’abbiamo fatta», sorride Francesco Labate, l’allenatore, abbracciato a Abdessalam Machmach, perché i risultati, piccoli e grandi, si costruiscono insieme. La sensazione di poter conquistare la medaglia già nelle qualificazioni: il portacolori dell’Athletic Club Bolzano ‘96 gareggia in terza batteria, 1’50’’41, secondo tempo, ottenuto sotto una pioggia torrenziale. Serve ad alimentare la fiducia, amplificando le sensazioni per i tempi a Savona e Alba. La finale è una gara d’attacco, attenzione al massimo, come la determinazione di salire sul podio a lungo inseguito. E conquistato: terzo gradino, l’orgoglio del bronzo al collo, battaglia fino all’ultimo centimetro, 1’50’’07. Ampio servizio sul Picoclo in edicola