Poker del Genoa. Aspettando il campionato
Prima dell'inizio lancio ai tifosi di maglie celebrative dei Grigi per Genova
Prima dell'inizio lancio ai tifosi di maglie celebrative dei Grigi per Genova
Alessandria – Genoa 0-4
Marcatori: pt 3′ autorete Prestia, 24′ Medeiros, 35′ Mazzitelli; st 14′ Pereira
Alessandria (4-3-3): Cucchietti (1’st Pop); Tentoni (38’st Cottarelli), Prestia (38’st Zogkos), Sbampato (36’pt Gjura), Fissore (23’st Badan); Maltese, Gazzi (12′ st Gatto), Bellazzini (34’st Usel); Sartore (38’st Agostinone), De Luca (12’st Santini), Talamo (23’st Rocco). A disp.: Scatolini. All.: D’Agostino
Genoa (3-5-1-1): Marchetti (1’st Vodisek); Biraschi (1’st Lakicevic), Lopez, Gunter; Pereira, Rolon (34’st Karic), Mazzitelli, Bessa (23’st Kouamé), Lazovic (1’st Omeonga); Medeiros; Lapadula. All.: Ballardini
Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo
Note: Giornata calda, terreno in eccellenti condizioni. Spettatori: 1000 circa. Angoli: 3-1 per il Genoa. Prima del fischio d’inizio i giocatori dell’Alessandria lanciano ai tifosi delle due squadre una maglia celebrativa in ricordo della tragedia del 14 agosto. Un minuto di raccoglimento
Tre gol nel primo tempo, uno nella ripresa. Il Genoa2 passa al Moccagatta, complice qualche regalo di troppo dei Grigi, l’autorete di Prestia dopo 3′ e la parata sbagliata di Pop per il 4-0 dei genoani. Indicazioni a sprazzi per D’Agostino, che deve cercare la formazione per il debutto in campionato: ancora incerta la data, 16 o 23, e ancora più di un dubbio, ad esempio tra i pali. Squadra che soffre, a sprazzi si va vedere in avanti, quando riesce a verticalizzare e a cambiare anche il gioco da una fascia all’altra. Da sottolineare il rapporto, forte, tra le tifoserie, applausi e incitamenti tra le due curve. E una frase di Fossati su uno striscione, “Fin da Alessandria si sente il mare. Forza Genova”
LE SQUADRE
Il campionato ancora non si sa quando inizierà, ma D’Agostino prova la squadra per la prima giornata quando non avrà Santini e Agostinone. Sempre con il 4-3-3, inizialmente con Prestia e Sbampato, perché Gjura a gara in corsa, ma già alla mezzora entra, e con tridente composto da Sartore e Talamo esterni e De Luca centrale. Nel Genoa dieci nazionali assenti, spazio a molti giocatori che cercano spazio.
LA PARTITA
Tre minuti e il Genoa è in vantaggio. Con la collaborazione di Prestia. Sugli sviluppi di un angolo il cross di Lazovic da sinistra il colpo di testa del centrale, che infila l’incolpevole Cucchietti. Al 10′ provvidenziale Tentoni sulla conclusione a bollo sicuro di Lapadula, che prende il tempo a Sbampato. Un minuto dopo ancora Lapadula vede Cucchietti fuori dai pali e cerca una conclusione da metacampo, palla sulla traversa, ricade e Bessa non trova la conclusione da pochi metri. Al 17′ occasione per i Grigi, Sartore salta Gunter, destro teso, salta Maltese, la palla a De Luca sul secondo palo, che non si coordina. Raddoppio rossoblù al 24′: punizione dal vertice destro, trasformazione imparabile di Medeiros nel sette. Due minuti dopo un errore di Prestia sulla trequarti mette di nuovo in azione Lapadula, ma il destro è bloccato a terra. Terza rete del Genoa al 36′, gran palla di Medeiros per Mazzitelli, che incrocia nell’angolino più lontano. Al 42′ i Grigi potrebbero accorciare, inserimento di De Luca centrale, Marchetti respinge con i pugni. La ripresa inizia con un destro di Maltese, dal limite, che passa di un nulla sulla traversa. All’11’ Alessandria ancora vicino al gol: scende Talamo a sinistra, tocca per Fissore che mette in area e da destra irrompe Sartore, sull’esterno rete. Ma al 14′ è poker del Genoa, Pereira si inserisce a destra, brucia sul tempo Fissore e cerca l’angolino alto, Pop sbaglia la parata e accompagna la palla in rete. Santini entra e prova ad accendere l’attacco: al 21′ lo serve bene Bellazzini, evita Lisandro Lopez, ma Vodisek si oppone con il corpo. Potrebbe essere cinquina, e doppietta di Lapadula, ma il suo colpo di testa è fuori di un nulla.