La sentenza del Coni slitta: domani niente calendari
La presentazione forse mercoledì. Potrebbe slittare ancora l'inizio del campionato
La presentazione forse mercoledì. Potrebbe slittare ancora l'inizio del campionato
Solo poche ore fa, alla presentazione della maglia, il presidente Luca Di Masi era fiducioso. “Il prossimo finesettimana si inizia”. Invece domani non ci saranno né gironi, né calendari della serie C, rimandati alla prossima settimana, mercoledì la data possibile, e quindi anche la partenza il 15 e 16 è a forte rischio. Il Collegio di Garanzia del Coni, riunito oggi a Roma, ha terminato alle 16.30 di ascoltare tutte le parti nei molti punti all’ordine del giorno. La sentenza annunciata per le 19, poi alle 21 e, pochi minuti fa, rinviata, con ogni probabilità, a martedì sera. Così la Lega Pro, che avrebbe dovuto riunirsi domani, e alle 18 presentare i calendari, ha diramato una nota in cui si sottolinea che “preso atto della decisione del Collegio di Garanzia del Coni di slittare alla prossima settimana la pronuncia, si vede costretta, suo malgrado, a rimandare i calendari”. A quando ancora non si sa: se il Collegio del Coni, riunito a sezioni unite, si pronuncerà martedì 11, allora la Lega potrebbe procedere il giorno dopo, mercoledì 12. Ma sarebbe a soli tre giorni dall’inizio del campionato che, almeno per un girone, dovrebbe essere sabato 15. Il rischio di un ulteriore slittamento è concreto, anche se la Lega Pro si è riservata di comunicare, nei prossimi giorni, la nuova data, sia di calendari, sia di inizio della stagione. Una situazione assurda: per beghe e ripicche tra le leghe e tra società la terza serie nazionale potrebbe iniziare un mese dopo la data originaria. Con un numero sempre maggiore di turni infrasettimanali, penalizzanti per i tifosi