Gazzi: ‘Ruolo nuovo, che mi stimola. Cresceremo, tutti insieme’
D'Agostino: 'Alessandro esempio per tutti. Anche per serietà e passione'
D'Agostino: 'Alessandro esempio per tutti. Anche per serietà e passione'
Resta, prolunga e scopre, per sé, un nuovo ruolo: fare la ‘chioccia’ in una squadra in cui gli under sono in maggioranza, anche netta, 14 su 23, e fra gli over lui è il più anziano. Il ‘lui’ in questione è Alessandro Gazzi, che mpm ha mai fatto mistero di gradire, molto, la conferma in grigio, anche quando sembrava fra i sicuri partenti. “Sarà, per me una esperienza nuova: l’anno scorso eravamo più elementi esperti, mi calo con grandissima voglia e altrettanto impegno in questa nuova parte, potrò anche commettere qualche errore, ma c’è la volontà di dare tutto me stesso per aiutare i giovani che sono arrivati a crescere. E’ una prospettiva stimolante – sottolinea l’ex granata – anche cercare, tutti insieme, e con pazienza, di ottenere risultati che vanno al di là delle prestazioni sul campo, ma fanno parte di un progetto più ampio, di sviluppo e di maturazione dei singoli”. Progetto di cui Gazzi è felice di far parte: la conferma in grigio, arrivata quasi allo scadere del marcato, ma conn un anno in più di contratto testimonia una volontà forte del giocatore che ha più campionato di A e B e che l’anno scorso si è rimesso in gioco qui per ripartire di nuovo. “Molto contento di questa scelta, della società e mia, in una estate che è stata particolare, con il prolungamento del mercato, l’inizio del campionato slittato di tre settimane. E, anche, la ‘rivoluzione’ tattica,e tecnica, che l’Alessandria ha intrapreso. Una estate ‘turbolenta’ per molte ragione, che si chiude, per me, nel miglior dei modi. La vita mi ha insegnato ad affrontare anche cambi di rotta improvvisi: per il momento vivo l’esperienza Alessandria al meglio, molto concentrato e convinto”. Nella conferma di Gazzi hanno sicuramente avuto un peso le parola dell’allenatore al presidente. “Il presidente mi ha dato l’opportunità di tenere Alessandro, che giudico un elemento molto importante, non solo in chiave tattica: è un esempio per tutti, per i più giovani – insiste il tecnico – ma anche per i più grandi, anche per la sua carriera di vertice. E per la sua serità e la passione che mette, sempre”. Di tanta considerazione, dell’essere stato voluto non solo per il contributo in campo, Gazzi è consapevole. “So che il mister conta molto su noi ‘anziani’. La differenza, in questa stagione, la faranno, in positivo, l’amalgama e l’applicazione. E, anche, restare uniti, non solo squadra e staff, ma tutto l’ambiente. Sarà un campionato difficile – insiste Gazzi – noi dobbiamo crescere, gara dopo gara, senza obiettivi specifici, ma sicuramente per contribuire ad una annata che diventi speciale, sotto tutti gli aspetti”.