Caccia, il governo impugna la legge regionale
Non è ancora finita la partita sulla nuova legge piemontese sulla caccia: nei giorni scorsi, infatti, il consiglio dei ministri l’ha impugnata davanti alla Corte Costituzionale per incostituzionalità di alcuni articoli.
«Come più volte ribadito – commenta il presidente regionale di Federcaccia, l’alessandrino Bruno Morena – la nuova legge regionale sull’attività venatoria, oltre ad evidenziare un impianto dettato da pregiudizi anticaccia che nulla hanno a che vedere con la gestione della fauna selvatica, in particolare su restrizioni che vietano alcune specie che, senza alcuna ragione tecnica e scientifica, contrastano in modo palese con la legge nazionale 157/92, penalizza in modo discriminante i cacciatori del Piemonte rispetto ai colleghi delle altre regioni».
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