Bando periferie, il sindaco: “Corto circuito legislativo”
Solo nel 2020, almeno si spera, Alessandria otterrà dal governo i 18 milioni di euro promessi dal governo – i protocolli già sono stati firmati – per il Bando periferie e il progetto ‘Marengo Hub’: “La vicenda dell’emendamento al ‘decreto mille proroghe’ – spiega il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco – se da un lato rassicura le amministrazioni locali sull’avvio di un nuovo corso con un governo ligio e rispettoso delle leggi e delle sentenze della Corte Costituzionale, dall’altro apre una delicata vicenda che riguarda anche la città di Alessandria per il progetto ‘Marengo Hub’ di riqualificazione dell’area di Marengo e di Spinetta, che prevede interventi per oltre 30 milioni di euro di investimenti, con un finanziamento di circa il 60% da parte dello Stato (18 milioni di euro)”.
“Alessandria – prosegue il primo cittadino – in buona fede ha sottoscritto la Convenzione e attivato le procedure progettuali, comunque costose, che oggi ci dicono effettuate su fondi inesistenti o assolutamente inutilizzabili, in quanto derivanti da atti incostituzionali. Si tratta di un altro ‘corto circuito legislativo’, come quello per cui se Alessandria paga i debiti sanciti dalle procedure del dissesto (vedi Cissaca), automaticamente si trova nelle condizioni di sforare il Patto di stabilità e subisce tutte le vessazione di un Comune non-virtuoso, dovendo ad esempio interrompere nella sostanza tutte le azioni di investimento”.
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