Salvini, i migranti e quelli che lucrano su presenze e cibo
Scritte in più lingue per aiutare gli stranieri, l’esigenza di non cambiare in corso le regole del gioco sul fronte delle imprese, eliminare la legge Fornero e reintrodurre l’Articolo 18. Ma anche la divergenza di idee tra Lega e 5 Stelle sulla Tav.
Ecco alcuni quesiti che il ‘Piccolo’ pone a Matteo Salvini, che domenica parteciperà alla festa della Lega Nord di Capriata d’Orba, per la prima volta nella veste di ministro. Un appuntamento che gli consentirà di trattare temi di attualità che noi ora gli sottoponiamo attraverso la lettura di Casa di Quartiere, Confindustria e Cgil.
A proposito di profughi. Nella pagina del nostro giornale dedicata alle inchieste, una testimonianza da noi raccolta parla di un autentico business sul conteggio delle presenze degli stranieri e del risparmio di alcune associazioni sul cibo. Per molti migranti, l’alternativa è l’accattonaggio. Si dovrebbe discutere anche di questo.