Servili sempre più grigio: un triennale per i suoi 10 anni
Cerri: "Potrebbe anche fare il sindaco". Area tecnica a Alessandro Soldati
Cerri: "Potrebbe anche fare il sindaco". Area tecnica a Alessandro Soldati
Nel calcio frenetico in cui, in una stagione, un giocatore può cambiare due società in un anno e dichiarare amore eterno ad entrambe, salvo poi salutare a fine campionato, le bandiere, incredibilmente, esistono ancora. Sono poche, ma sventolano con orgoglio, in tutta la loro bellezza: come Andrea Servili che, quando, fra poche settimane, ripartirà la stagione, festeggerà il suo decennale. Arrivato nell’estate 2008, dal SudTirol, anche lui ricorda quella partita da avversario, la Nord alle spalle, l’invasione di chi già sapeva il triste epilogo, il fallimento, pochi mesi dopo. Nell’Alessandria torna nel calcio professionistico c’è lui a difendere la porta e la gente di Bolzano, non abituata a giudicare le operazioni di mercato, aveva comunque mal digerito il trasferimento di un validissimo professionista e di una persona perbene. “Avete fatto un grande colpo” le farsi di quei giorni. Andrea le ha vissute tutte, ripescaggi, anche ola fatica di ripartire dalla C2 dopo aver sfiorato la B, i molti punti assicurati con le sue parate, la capacità di entrare in sintonia con la gente . Due dei suoi tre figli sono alessandrini e lui, con la moglie, si sente parte di questa città, anche se a Comunanza ha casa e nei giorni del dopo terremoto erano molti i familiari a condividere quell’abitazione, più sicura. Andrea uomo di poche parole e di tanti fatti. Anche di tanti sorrisi, di tamta umanità e semplicità, di bravura nel trasformare giovani in certezze tra i pali. Sono cakmbiati allenatori, e vice, responsabili della parte atletica, ma lui c’è sempre ed è una garanzia. Ora un contratto che lo lega ai Grigi per altri tre anni, e Massimo Cerri che ammette “Andrea è alessandrino, qui sta bene, lavora al meglio e la gente ha una adorazione per lui. Potrebbe anche fare il sindaco” proprio a sottolineare il suo idnetificarsi con Alessandria
Se Servili è una conferma, c’è un ruolop nuovo nello staff, anche se interpretato da un dirigente che da alcuni anni è nei Grigi, Alessandro Soldati, nuovo responsabile dell’area tecnica, e stretto collaboratore, come da fine novembre scorso, del ds Massimo Cerri
QUESTIONE CAMPO
L’ipotesi di avere la Juventus B, sempre se le seconde squadre saranno in campo già in questo campionato, al Moccagatta, è possibile. “Ci sono buoni rapporti, il Moccagatta è un gioiellino, e potremo dare la disponibilità – la risposta del presidente, Luca Di Masi – L’eventuale ammissione si saprà solo dopo il 20 luglio, quando saranno definiti gli eventuali ripescaggi. La Juventus ancora non ha deciso se avrà la seconda squadra, ha sondato anche noi, come Vercelli, potrebbe essere una opportunità. Così come il Gozzano sta definendo l’accordo con il Novara”. Esclusa, invece, l’Albisola. “Non c’è richiesta anche perché non sarebbe possibile. I campi alternativi solo nella stessa regione”