La settimana del nuovo allenatore. E Braglia va in finale
Lopez aspetta oggi la chiamata decisiva. Sottili: 'Mai contattato'
Lopez aspetta oggi la chiamata decisiva. Sottili: 'Mai contattato'
“Aspetto una telefonata dalla società”. Giovanni Lopez non va oltre: il contatto c’è stato, anzi molto di più, di fatto già una intesa vicina alla firma con la società grigia. Che, però, ancora non c’è: l’ex tecnico della Lucchese è stato in sede nei giorni scorsi, c’è convergenza di idee con la proprietà, che però si è presa ancora qualche giorno per chiudere. L’allenatore aspetta, anche se qualche proposta ce l’ha, anche da Viterbo, dove sabato c’è stata la cena del ‘rompete le righe’, clima buono, ma non sembrerebbe previsto un prolungamento con Stefano Sottili. Anche la Sambenedettese ha sondato l’ex capitano del Vicenza, anche se non è il solo candidato, mentre Teramo avrebbe scelto la conferma di Zichella dopo aver parlato pure con Lopez. Che attende, perché la parola, adesso, è dell’Alessandria Calcio. Che non ha mai cercato Stefano Sottili, come conferma il diretto interessato. “Sono in molti a chiedermi: ma l’Alessandria non ti ha chiamato? e al mio ‘no’ sono anche un po’ stupiti. Però, ad oggi, questa è la realtà: io sono libero, con la Viterbese ero in scadenza, lavorare con i giovani non sarebbe una novità, a Carpi e Venezia, dove ho vinto, l’ho fatto con giovani in squadra che sono arrivati anche in alto. Il contatto con l’Alessandria c’era stato a stagione in corso: ero a Lucca a vedere la partita nel girone di andata, ma prima arrivò la chiamata da Viterbo e io debuttai proprio contro i Grigi”. Nella partita dell’esonero di Stellini e della chiamata di Michele Marcolini, che sarà il nuovo allenatore, in B, dell’Avellino. Un altro ex Grigio giocherà la finale playoff: Piero Braglia, con il suo Cosenza, elimina il SudTirol, 2-0 maturato quasi al 90′, che evita i supplementari. Giocati, invece, a Catania: 2-1 dopo 90′, risultato che non cambia nell’overtime, perfetto equilibrio con il Siena che aveva vinto all’andata 1-0 e che chiude in 9 contro 11. Dal dischetto, però, i toscani non sbagliano e conquistano un posto per l’ultimo atto a Pescara, sabato 16 giugno