‘Come se fosse una sfida secca’. Con la Nord quasi esaurita
L'invito di Marcolini e Gonzalez. 'Da soli non si fa strada. Uniti verso gli obiettivi'
L'invito di Marcolini e Gonzalez. 'Da soli non si fa strada. Uniti verso gli obiettivi'
“Domani ripartiamo dallo 0 a 0”. Che, poi, è come dire: giochiamoci un’altra partita secca. Come sostiene Gonzalez, come lascia intuire anche Marcolini. Poteva essere goleada a Salò: non sarebbe stato, comunque, rilassamento nel ritorno, ma con un paio di reti di più di vantaggio, che ci stavano tutte, sarebbe stata, anche a livello di pressione, una gestione diversa. Però, anche questo va detto, delle teste di serie del primo turno del tabellone nazionale l’Alessandria è l’unica che ha vinto fuori casa. E mica con una squadretta: con una formazione che attacca con molti uomini, che certo non è invulnerabile dietro, ma ha comunque un portiere che diventerà ‘grande’ bene (scuola Milan) e due motori sulle fasce, Parodi soprattutto, che spiegano perché, in estate, in molti, Marcolini fra questi, l’avevano indicata tra le candidate al successo nel girone B. Al ‘mugugno’ da tastiera, risponde, indirettamente, il tecnico con la tranquillità, figlia della certezza della forza e delle qualità di un gruppo consapevole del proprio valore. Una squadra che, domani sera, non dovrà pensare di gestire il vantaggio, “ma non l’avremmo fatto, anche se la partita si fosse chiusa sul 3-0”. Una squadra che ancora non sa se ritroverà Alessandro Gazzi a tempo pieno: il centrocampista già dal primo allenamento si è aggregato gradatamente al gruppo, “e tutti sappiamo quanto sia importante averlo per gli equilibri che sa garantire – aggiunge il tecnico – ma ancora più adesso conteranno la sue sensazioni per no essere precipitosi”. Una decisione che sarà presa proprio poche ore prima del fischio d’inizio del ritorno, in cui l’Alessandria sa di avere due risultati, anche la sconfitta con una sola rete di scarto, ma Marcolini e tutta la squadra hanno rimosso questo pensiero, anzi non li ha mai neppure sfiorato. La Coppa Italia ha lasciato una buona abitudine alle doppie sfide, “proprio la finale con la Viterbese ci deve ricordare come comportarci”. Con la certezza, ancora una volta, della spinta del pubblico: i dati della prevendita, comunicati dalla società, indicano che sono pochissimi i biglietti ancora disponibili nella Nord e in poche ore sarà ‘tutto esaurito’ in quel settore. Le vendite proseguono on line e nei punti Booking Show. ” Da soli si va da nessuna parte. Insieme si raggiungono gli obiettivi” insiste Marcolini. Il prossimo sono i quarti di finale.