Verso 7.000 dal Meier nel cuore della città

Per aiutare i giovani a riqualificare un angolo di Alessandria. Per dare un futuro professionali a giovani rifugiati con il progetto ‘dire, cucire, accudire’. Per cento nuovi allacciamenti all’acqua potabile nei villaggi della Cambogia per le famiglie povere e con persone disabili. Per dare ‘gambe per correre e braccia per giocare’ a bambini nei villaggi della Tanzania.

Quattro progetti e una corsa. Anzi, la corsa della città, l’appuntamento in cui tutti si identificano, la StrAlessandria. Con una dedica speciale, per la Borsalino, «in testa e nel cuore», come sottolinea Piero Sacchi, presidente di Ics, che guida la squadra degli organizzatori.

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