‘Da domani al lavoro per un Derthona più forte’
Le emozioni e le dediche del g.m. Picchi che annuncia l’addio di Fassino
Le emozioni e le dediche del g.m. Picchi che annuncia l?addio di Fassino
Emozioni, dediche, speranze, bilanci. Un condensato intenso a pochi minuti dalla sirena di gara 4. Lo mette insieme, con lucidità, il general manager bianconero Marco Picchi. “Non possiamo dimenticare da dove siamo partiti. Ci siamo arresi di fronte a Udine, ma rispetto a dodici mesi fa le mie sensazioni sono differenti. L’anno scorso non sapevo quale sarebbe stato il futuro del Derthona Basket. Oggi c’è amarezza, perché i ragazzi meritavano gara 5, ma anche la consapevolezza di stagione fantastica con il momento di Jesi che tutti portiamo nel cuore. Questo è stato il nostro anno zero e da domattina ci rimboccheremo le maniche per rendere ancora più forte il Derthona Basket”. Poi Picchi passa ai ringraziamenti. “Ringraziamo Beniamino Gavio che ci ha dato nuove prospettive che all’inizio dell’anno non immaginavamo. L’altra persona che voglio ringraziare è Luigino Fassino (totem bianconero e attuale amministratore delegato del club) che dopo 28 anni si è seduto per l’ultima volta sulla nostra panchina. La sua è una delle più belle favole che io abbia incontrato nello sport. Ha preso questa squadra nella Serie D, 28 anni fa, ed ha chiuso stasera con una partita di questo livello. Luigino Fassino ci ha portato sulle spalle fin qui. Dicono che io sia il suo erede ed io sento molto questa responsabilità. Ed infine ringrazio Lorenzo Pansa che si è preso il cuore di questa città, ha fatto giocare alla squadra una grande pallacanestro. Questo è solo un arrivederci e davanti a noi possiamo avere degli anni molto belli”.