In ventotto per un posto in B. Dall’11 si gioca, i Grigi dal 20
Due turni interni nei gironi, poi la fase nazionale. Il peso del piazzamento
Due turni interni nei gironi, poi la fase nazionale. Il peso del piazzamento
Cinque giorni: tanto manca all’inizio del secondo campionato. Quello dei playoff, e dei playout, che ridisegnerà una parte grande del calcio, non solo nella terza serie nazionale. Venerdì 11 e martedì 15 i primi due turni degli spareggi promozione, che coinvolgono 28 formazioni in tutto, ma nelle prima tappa giocano in 18 e in quela successiva, il 15, altre tre, le quarte classificate. In tutte e tre le categorie ci sono gli abbinamenti definiti e la posizione in classifica serve per determinare chi ha il fattore campo a favore, perché sono 90 minuti secchi, senza supplementari o rigori e in caso di parità decisivo è il piazzamento. Nel girone A, dove in B è salito il Livorno, due anni dopo la retrocessione, gli abbinamenti sono Viterbese – Pontedera (stessa sfida dell’ultima di campionato), Carrarese – Pistoiese e Piacenza – Giana Erminio. Le tre vincenti e la quarta, il Monza, il 15 si sfidano, la quarta, in casa, contro la peggior classificata nella stagione regolare e le altre due sul campo della meglio piazzata. Nel girone B i tre confronti in programma l’11 sono Albinoleffe – Mestre, Feralpisalò – Pordenone e Renate – Bassano e la quarta, che entra in gioco il 15, è la Reggiana dell’ex Magalini. Nel C l’11 si disputeranno Cisenza – Sicula Leonzio, Monopoli – Virtus Francavilla e Casertana – Rende e il 15 toccherà anche alla quarta, la Juve Stabia, Il giorno 16, al mattino, a Firenze, il sorteggio dei confronti della prima fase regionale , con le sei formazioni che hanno vinto i confronti della fase playoff di girone, le tre squadre terze classificate in campionato, Pisa, Sambenedettese e Trapani,e l’Alessandria, vincente di Coppa Italia, equiparata ad un terza. In tutto dieci e i cinque confronti saranno sorteggiati, con le tre terze teste di serie, al pari dei Grigi e della formazione vincente della fase a gironi che ha chiuso in posizione migliore. Le cinque teste di serie avranno il ritorno in casa e in caso di parità dopo i 180 minuti alla seconda fase regionale andranno le squadre definite in base ai criteri indicati dalla Lega. Che sono, nell’ordine: miglior piazzamento in classifica nel girone, maggior numero di punti acquisiti , maggior numero di vittorie conquistate, maggior numero di reti segnate e, in caso di ulteriore parità, sorteggio. Le due partite saranno il 20 e 23 maggio, poi sette giorni di pausa prima dei quarti di finale, che si giocheranno il 30 e il 3 giugno, ai quali accederanno le cinque vincenti del turno precedente e le tre seconde, ovviamente teste di serie, e cioè Siena, SudTirol e Catania. In tutto quattro match, la quarta testa di serie sarà la meglio piazzata fra le cinque vincenti degli ottavi. Stessi criteri in caso di parità dopo i 180 minuti, i secondi 90 in casa per le teste di serie. Il valore del piazzamento non conterà più dalle semifinali, quando il sorteggio sarà integrale e se sarà parità dopo i 180′, il 6 e 10 giugno, saranno supplementari e, eventualmente, rigori. Come anche nella finalissima, sabato 16 giugno, a Pescara, sede confermata dalla Lega il 2 maggio, da cui uscirà la quarta promossa in B.