Nicco fondamentale, Marconi inventore e i chilometri di Celjak
Ha ragione Gianluca Nicco, “il primo tempo non lo abbiamo giocato”. A parte alcune eccezione, certo, con Pop decisivo in un paio di occasioni. Ma se qualcuno ancora non era entrato in campo con la testa, ci ha pensato Marcolini a svegliare tutti e l’Alessandria del secondo tempo è quella che, quando decide di giocare a calcio, e sa farlo, e ha uomini e qualità per farlo, l’avversario di turno non ha scampo. L’Alessandria anche ritoccata tatticamente, esperimento utile per i playoff. Alessandria anche cinica: quattro occasioni limpide e tre reti. Eccoli, i protagonisti
POP Attento: e anche decisivo in due occasioni, prima del vantaggio del Cuneo, su Schiavi e Galuppini. E poi vigile nelle conclusioni degli ospiti, anche dopo il 3-1 con un salvataggio in angolo. Cresce e trasmette sicurezza, che per un portiere vuole dure molto: 6.5
CELJAK Ispirato: Marcolini lo ha definito, mesi fa, un soldato, per la sua diligenza massima. Ebbene, le battaglie si vincono con soldati come Vedran, che non solo è inplacabile in marcatura, ma si propone molto in avanti, anche con tocchi e finte alla brasiliana che lasciano impietriti gli avversari: 7.5
GIOSA Deciso: una sola sbavatura nel primo tempo, quando va a vuoto su Schiavi al 15′ e l’argentino sfiora il vantaggio. Poi, lui che è più sinistro, si adatta alla posizione diversa e nella ripresa va secco e sicuro in alcuni anticipi e aiuta la squadra a stare più alta: 6.5
BLANCHARD Esperto: non c’è giocata in cui non metta la sua esperienza, con un po’ di malizia, per far sparire la palla dai piedi al giocatore che finisce nel suo raggio di azione. Zamparo soprattutto, ma anche i centrocampisti esterni. Qualche apertura è un po’ fuori misura, ma la faciltià di alcune giocate è un bel segnale: 7
FISSORE Volenteroso: Spinge molto, nel primo tempo è fra quelli che cercano di alzare la squadra a sinistra. Anche un po’ troppo ostinato in alcune giocate, consegnando qualche pallone di troppo alle ripartenze del Cuneo. Pià efficace nella ripresa: 6
SCIACCA Adattato: (dal 38’st) una decina di minuti, poco più, a sinistra, che non è la sua fascia abituale, ma che sta imparando ad occupare non solo in copertura: ng
NICCO Essenziale: il primo tempo con il fremo tirato, la ripresa da 10 anche con lode. Per come va a sradicare palloni e li sfrutta per impostare, per avere il merito, e il coraggio, di andarsene via palla al piede per svoltare la gara. la difesa del Cuneo ancora si chiede chi era quel danzatore con il pallone, il sinistro è un’altra perla. Un giocatore così fa bene al gioco, ai compagni, al pubblico: 8
RANIERI Ordinato: un po’ di fatica nel gestire la regia, ma è tutta la squadra a stentare nel primo tempo. Quando si abbassa a recuperare palloni diventa più utile e più concreto: 6
BRUGNI Coinvolto: (dal 19’st) quando si dice il destino, Usel dà fprfait all’ultimo e Lorenzo, classe 2000, non solo debutta, ma gioca più di mezzora e con compiti tutt’altro che facili. I compagni, non solo di reparto, lo aiutano, ma il ragazzo ha qualità e vede il gioco. Da una sua apertura nasce il terzo gol: 6.5
GATTO Altalenante: In mezzo fa la guerra e non sempre ha la meglio, con qualche appoggio un po’ tropp affrettato e, per questo, meno preciso. Impegno tanto, lucidità questa volta un po’ meno: 6
BELLAZZINI Suggeritore: (dal 12’st) sono pochi i giocatori che vedono bene il gioco e sfruttano questa capacità per ispirarlo. All’ex Cittadella riesce tutto, soprattutto un pallone perfetto per il raddoppio, e Marconi completa come meglio non potrebbe la bellezza dell’assist. Distribuisce palloni mai fuori misura, anzi invitanti. Meriterebbe il gol: 7
GONZALEZ Generoso: da uno come lui ci si aspetta sempre il colpo in più e quando non riesce, nonostante ci provi, la prima sensazione potrebbe essere di una prestazione sottotono.Così non è anche se magari non c’è la brillantezza di altre gare, ma c’è molto lavoro per gli altri, anche con recuperi in difesa: 6
KADI Rapido: (dal 38’st) la velocità negli inserimenti è una sua caratteristica. Che sfrutta bene per raccogliere il taglio di Brugni e suggerire per la testa di Fischnaller per il 3-1. In dieci minuti è già tanto, e prezioso: ng
MARCONI Inventore: uno che inventa gol come il raddoppio di oggi è un valore aggiunto. Sta bene, si sente importante e allora sfruttate tutte le occasioni per dimostrarlo. Dopo il tentativo di rovesciata bis, una delle reti più belle, il detro sotto la traversa che fa saltare di nuovo il Moccagatta. E sono 17: 8.5
CHINELLATO Motivato: (dal 38’st) è l’ex della gara e di motivazioni ne ha molto. Anche l’apporccio è più deciso e concreto di altre gare. Nel finale sfiora anche la rete personale e il poker, ma Stancampiano intuisce e blocca: ng
FISCHNALLER Duttile: Sa giocare largo nel tridente ed è fra quelli che almeno provano a tirare nel primo tempo, anche se meno cincreto. Lo è di più, in questa gara, nella posizione più accentrata dietro le punte, un suggeritore aggiunto che sa anche segnare: 7