Marconi re di Coppa. E una città impazzita
Racconta Stefano Sottili, tecnico della Viterbese, di essere andato a complimentarsi con Michele Marconi dopo la rovesciata modello Cristiano Ronaldo. “Perché davanti a gol così c’è solo da alzarsi in piedi, applaudire e fare complimenti. E l’attaccante, con il sorriso, gli ha ricordato che quando erano insieme a Venezia l’allenatore dava poco spazio al numero 9. “Magari avresti visto che sono bravo” pare che l’uomo del match abbia detto a Sottili. ‘Batman’ non conferma, ma quando gli viene riferito il racconto, sorride. A volte anche le rivincite aiutano a spiccare il volo. “La mia stagione migliore? Per le realizzazioni assolutamente sì”. Anche per la Coppa. però. “Assolutamente sì. In un Moccagatta che, in tanti anni qui, non ricordavo così pieno e così caldo. Qualcosa di molto simile l’anno scorso nei quarti di finale dei playoff, ma allora io ero dall’altra parte, con la maglia del Lecce”. Sedici reti in tutto, le ultime tre una più bella dell’altra . E molte dediche. Anche a se stesso e alla squadra