Eco Program, un altro capolavoro: battuta Costa, la regina
Dopo i due ko grande prestazione delle castelnovesi, saldamente al quarto posto
Dopo i due ko grande prestazione delle castelnovesi, saldamente al quarto posto
Un mese fa era toccato alla corazzata Geas, questa volta tocca all’altra regina, Costa Masnaga. La legge di Eco Program è uguale per tutte: stesso trattamento, vincono le giraffe, anche nettamente, ennesima perla di un’altra stagione da incorniciare, 83-70, un successo costruito nella seconda parte, grazie alla capacità di restare in scia alla prima della classe quandole lombarde provano a dare la loro impronta alla partita. Una partita bella, di grande intensità, con passaggi spettacolari. Per le giraffe una gestione perfetta: resistere nella prima parte e poi allungare nei 15′ finale, con un break devastante, che vale come un colpo del ko perfetto, assestato nel momento giusto. Il testa a testa già nei primi minuti, le ospiti senza Visconti stampellata, le locali con l’ex Salvini sugli spalti a fare il tiofo, fresca di laurea in chimica. Tutte le volte che, nel primo quarto, Costa prova ad allungare, ci pensano Madonna, Corradini e Katshitshi a riprenderla, anche se qualche libero concesso per il bonus permmette alle lecchesi di chiudere il quarto 20-17. Il secondo parziale inizia con Costa che scappa, con il vantaggio anche in doppia cifra, 30-19 dopo 13′. Le ospiti pensano di poter gestire, ma non fanno i conti con la grande reazione delle castelnovesi: break di 9-0, 5 di Ljubenovic e il contributo di Colli e Madonna , 28-30 dopo 15′ e all’intervallo lungo solo 5 punti da recuperare, 36-41. A metà del terzo quarto, spinta da Ljubenovic e dai liberi di Katshitshi, è aggancio, 50-50 e quando madonna, dai 6,75, segma il canestro del sorpasso il PalaCamagna esplode. Proprio Tay e Katshitshi spingono le castelnovesi al +7 e, con il contributo di Rosso anche al +8, al30′ 63-56. La condizione migliore per entrare nell’ultimo quarto: ancora una scatenata Madona e poi capotan Algeri per il +11, 69-58 al 32′ e +13 con Vitari, 71-58. Costa reagisce e prova ad avvicinarsi, la respinge Corradini, 75-65. Addirittura + 17, con la tripla di Colli e Katshitshi da sotto, 82-67 al 37′. C’è da gestire e Eco Prohram lo fa benissimo, l’ultimo punto è un libero di Katshitshi. Quarto posto solido, con un crescendo di gioco e di condizione, la capacità di mettere in crisi la difesa di Costa, che paga anche lo 0 su 16 da 3. Soprattutto una prestazione che dimostra come le giraffe possano giocarsel alla pari con tutte e possano battere chiunque, big comprese: un gran bel segnale per i playoff0