Comuni Unesco: la Provincia studia nuovi progetti
Nella sala consiliare della Provincia si è svolta una riunione tra i sindaci dei nove Comuni delle ‘core zone’ Unesco (Camagna Monferrato, Cella Monte, Frassinello Monferrato, Olivola, Ottiglio, Ozzano Monferrato, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato e Vignale Monferrato) e alcuni primi cittadini della ‘buffer zone’ (Ponzano, Acqui Terme, Fubine, Alice Belcolle, Occimiano, Altavilla Monferrato, Masio, Strevi, Conzano e Treville).
La riunione è stata utile per iniziare un percorso di condivisione delle ‘buone pratiche’ all’interno del sito Unesco e il lancio di nuove progettualità: un portale per l’investimento immobiliare, una cartellonistica comune per le attività commerciali e per gli affari istituzionali, buone pratiche da scambiare per valorizzare il territorio.
“Siamo particolarmente soddisfatti – spiegano il presidente Gianfranco Baldi e il vice Federico Riboldi – della risposta ottenuta dai sindaci. E’ una sfida importante quella che lanciamo: i 31 Comuni del sito Unesco sono il fiore all’occhiello del nostro territorio e saranno da traino per i restanti 160 Comuni della Provincia, per quanto riguarda la promozione territoriale e il turismo”. “Dobbiamo lavorare per dare pari opportunità a tutti i Comuni e perché ognuno, anche il più piccolo, abbia le stesse opportunità di una grande città”, chiosa Riboldi.
Il tavolo sarà permanente e coinvolgerà tutti i Comuni della ‘core’ e della ‘buffer zone’ e verrà convocato con cadenza bimestrale a turno nell’area del sito Unesco del Monferrato casalese e nell’area del sito Unesco del Monferrato acquese.