Fondazione Uspidalet, altro dono per il ‘Santi Antonio e Biagio’
Acquistato uno strumento per la criobiopsia polmonare transbronchiale
Acquistato uno strumento per la criobiopsia polmonare transbronchiale
Grazie all’impegno della Fondazione Uspidalet onlus, è stata inaugurata oggi un’apparecchiatura di ultimissima generazione – l’Ebercryo 2 – a disposizione di tutti i pazienti che si rivolgono alla Struttura di Malattie dell’apparato respiratorio dell’ospedale ‘Santi Antonio e Biagio’ di Alessandria.
Lo strumento verrà utilizzato per la criobiopsia polmonare transbronchiale, una metodica diffusa in pochi centri pneumologici in Italia e nel mondo che permette di ridurre i tempi di degenza dei pazienti, evitando il ricorso all’intervento chirurgico.
L’acquisto – valore 21.500 euro – è stato possibile grazie al progetto ‘Polmoni sotto zero’ promosso dalla Fondazione Uspidalet che, nella primavera dello scorso anno, ha lanciato una campagna di raccolti fondi: all’appello hanno risposto molti benefattori, ma l’importo necessario è stato raggiunto grazie all’organizzazione di una partita di calcio a scopo benefico, disputatasi sul campo del “Silvio Piola” di Vercelli, tra la Pro Vercelli e il Casale.
“Siamo riusciti a dotare il nostro ospedale, uno dei pochi in Italia, di un’altra apparecchiatura di altissima tecnologia, unica in Piemonte – sottolinea la presidentessa della Fodazione, Alla Kouchnerova – Abbiamo lavorato intensamente e la soddisfazione è grandissima, così come la riconoscenza nei confronti di tutti coloro che ci hanno aiutato anche in questa ‘avventura’. In primo luogo ci tengo a sottolineare l’impegno del nostro socio onorario Paolo Arrobbio, promotore e organizzatore della partita di calcio benefica, coinvolgendo con il suo entusiasmo e la sua passione tanti donatori casalesi che, particolarmente sensibili alle patologie dell’apparato respiratorio, hanno risposto con grande generosità. Un grazie sincero, poi, alla Fondazione Banca Popolare di Novara, ai manager e ai giocatori di Pro Vercelli 1892 e Fbc Casale 1909, che hanno dimostrato grande spirito di solidarietà sportiva, a tutti i donatori che hanno voluto offrire il proprio contributo a questa causa, agli spettatori della partita. Ringrazio infine per l’efficienza la Commissione acquisti della Fondazione e la sua presidente Cristina Accatino, il personale e tutti i volontari: è stato un perfetto gioco di squadra che ci ha permesso di rendere un importante servizio ai pazienti che usufruiranno dei benefici derivanti dall’utilizzo di questa innovativa apparecchiatura”.