Ramondino: ‘Siamo contenti ed orgogliosi’
Il tecnico elogia Bellan e non fa calcoli per il primo posto. Denegri: ‘Bravi a chiuderci e spingere’
Il tecnico elogia Bellan e non fa calcoli per il primo posto. Denegri: ?Bravi a chiuderci e spingere?
“Siamo estremamente contenti ed orgogliosi del risultato della partita e della qualificazione ai playoff – spiega il tecnico -. Sono orgoglioso di come i ragazzi hanno giocato a ritmo alto per tutta la partita, facendo le scelte giuste e limitando gli errori. Oggi tutti hanno interpretato la partita nel modo giusto, tutti erano presenti: cito in particolare Bellan perchè ha giocato infortunato, con la spalla dolorante per una caduta di ieri, e un altro tipo di giocatore oggi non sarebbe entrato in campo. Questa è un’altra conferma di quanto questi ragazzi abbiano davvero tanto da dare”.
Poi il tecnico entra nell’analisi del match. “Fa piacere che ad un ritmo offensivo costante e alto la nostra difesa sia salita di colpi durante la partita, migliorando di quarto in quarto. I 13 punti subiti nell’ultimo periodo e 7 rimbalzi d’attacco sono segnali di carattere e di un aspetto emotivo sano della squadra”.
Perché la zona usata in avvio di partita?
“Perché Rieti ha un quintetto di partenza molto fisico e noi scontavamo alcuni accoppiamenti”.
Playoff conquistati. Quanto manca per il primo posto aritmetico?
“Non facciamo tabelle: l’obiettivo è arrivare nel modo giusto alla fine della stagione regolare”
La soddisfazione anche nelle parole di Davide Denegri che ha confermato la prova di Napoli. “E’ stata una partita molto difficile. Sapevamo che dover andare sopra le nostre due assenze pesanti e l’abbiamo fatto contro una squadra esperta e fisica. Dopo le difficoltà iniziali, siamo stati bravi a chiuderci in difesa, continuando a spingere in attacco per tutta la partita”.
Il coach di Rieti Alessandro Rossi si tiene stretta la buona prestazione dei suoi. “Una partita che sapevano difficile. Complimenti a Casale che ha reagito alle defezioni dimostrando perché si trova al primo posto grazie alla sua solidità e alla sua energia. Noi abbiamo approcciato bene la partita, peccato per una lunga serie di disattenzioni difensive che ci hanno penalizzato. Va dato il merito alla squadra di averci creduto nella rincorsa fino alla fine”.