Alessandria incorona Schio e Crema. E sale sul podio dell’organizzazione
PalaCima esaurito per tre giorni di grande spettacolo sportivo
PalaCima esaurito per tre giorni di grande spettacolo sportivo
Il PalaCima incorona Famila Schio e TecMar Crema. E la Coppa Italia di basket femminile promuove, a pieni voti, Alessandria, assolutamente all’altezza di un grande evento che gli appassionati sperano, presto, di rivivere con una formazione della città sul parquet. Di certo la ‘tre giorni’ di Coppa è servita, da un lato, ad alimentare i desideri locali e, dall’altro, far capire a tutti che la tradizione cestistica di questa piazza è più viva che mai e aveva solo bisogno di riaccendersi. Spalti gremiti fin dal pomeriggio, anche per il baskin e per le baby dell’High School Basket lab e del Piemonte, con quattro ‘giraffine’ di sicuro avvenire del basket Club Castelnuovo. Poi le due sfide: decisamente più lottata quella per il trofeo di A2, che è di TecMar Crema, avversaria proprio di Eco Program in campionato: contro Bologna equilibrio a lungo, nell’ultimo quarto Benic, alla sirena 20 punti per lei, spinge le lombarde avanti di 6. 52-46, ma a 1′ Bologna è di nuovo incollata, 52-51, e ancora Benic è decisiva per i canestri più pesanti, 55-53. Altro divario nella finale di A1 tra Famila Schio e Lucca: già a metà del secondo quarto il break decisivo, orchestrato dall’evergreen Chiccca Macchi, 15-2 e partita, incanalara verso la direzione più gradita dalle venete, che allungano e chiudono nettamente, 50-67, da Zandalasini 8 punti, in doppia cifra Macchi e Yacoubous con 12 e Miyem con 11