Nel gelo e nel vento la vittoria che riaccende la corsa dei Grigi
Successo sofferto sul Prato, troppe occasioni non sfruttate nel primo tempo
Successo sofferto sul Prato, troppe occasioni non sfruttate nel primo tempo
Prato – Alessandria 2-3
Marcatori: pt 4′ Piccolo, 28′ Carletti; st 12′ Nicco, 19′ Fischnaller,36′ Fantacci
Prato (4-3-3):Sarr; Ghidotti (43’st Liurni), Casale,Martinelli, Seminara (1’st Coccolo); Bertoli, Gargiulo (25’st Colli), Fantacci; Ceccarelli, Carletti, Orlando (25’st Akammadu). A disp.: Reggiani, Bonetto, Cistana, Guglielmelli, Rozzi, Zucchetti. All.: Catalano
Alessandria (4-3-3): Vannucchi; Sciacca, Piccolo, Blanchard, Barlocco; Nicco, Ranieri, Gatto; Gonzalez (37’st Bellazzini), Fischnaller, Russini (1’st Sestu). A disp.: Pop, Lovric, Marconi, Giosa, Fissore, Ragni, Chinellato, Kadi. All.: Marcolini
Arbitro: Pashuku di Albano Laziale
Assistenti: Madonia di Palermo e Buonocore di Marsala
Note: Gelido nevischio con vento. Terreno sintetico in precarie condizioni. Spettatori: 100 circa Ammoniti: Seminara, Ghidotti per gioco falloso. Angoli: 7-1 per l’Alessandria. Recupero: pt 0′.st 3′. Un minuto di raccoglimento in memoria del medico del Prato prematuramente scomparso
Contava vincere. Magari soffrendo di meno e, certo, sfruttando meglio le occasioni, tante, create nel primo tempo. Però l’Alessandria da battaglia, che regala il pareggio al Prato, torna con la voglia di lottare ancora più alta nella ripresa e conquista un successo pesantissimo, che vale il quinto post, accorciando su Viterbese e Pisa. Su un campo impossibile, il primo sintetico fangoso, i Grigi faticano da squadra e da squadra resistono quando Fantacci accorcia a 10 minuti dalla fine. Poi si potrà dire che il primo tempo si doveva chiudere 4-0 almeno, ma questi tre punti hanno un peso che aumenterà alla distanza
LE SQUADRE
Alessandria con due cambi obbligati e un paio di rotazioni per la gestione del gruppo. Sciacca per Celjak e Ranieri per Gazzi. In difesa confermato Piccolo, con Blanchard, e Barlocco In attacco Fischnaller preferito a Chinellato e Russini a sinistra. Nel Prato, fuori Piscitella a sinistra in avanti, al suo posto Orlando, rientrato dopo la punizione per motivi disciplnari
LA PARTITA
Avvio aggressivo dei Grigi, nonostante la neve, il vento che cambia la traiettoria della palla e le condizioni precarie del terreno .Una occasione con Gonzalez dopo 1′, la palla scheggia l’incrocio. Al 3′ ci prova Fischnaller, con una sorta di scavato, ma Sarr arriva e allunga. Al 5′ Alessandria in vantaggio: Gonzalez dalla bandierina di destra, sul primo palo il colpo di testa di Piccolo, non certo impeccabile Sarr, e palla in rete. Insistono gli ospiti, al 9′ Gonzalez serve un gran pallone a Fischnaller, che non finalizza a pochi metri dalla porta. All’11 Ranieri fa viaggiare Russini a sinistra, si accentra e Sarr allunga in angolo. Al 20′ ancora l’estremo difensore pratese decisivo sul sinistro a giro di Gonzalez che alza sulla traversa.Tante opportunità non sfruttate e alla prima opportunità il Prato pareggia: punizione ai 30 metri, batte Gargiulo, Vannucchi sbaglia l’uscita anche clamorosamente e Carletti può toccare in rete.Il gol dà fiducia ai lanieri, che al 32′ ha l’opportunità di raddoppiare: Carletti salta Piccolo e tocca per Fantacci, la girata non è fortissima e Vannucchi blocca. Al 39′ la punizione di Gonzalez dalla trequarti destra è battuta bene e sono in quattro davanti alla porta, ma nessuno riesce a correggere di testa una buona opportunità.
In avvio di ripresa Marcolini inserisce Sestu a sinistra al posto di Russini in evidente difficoltà. E da un suo suggerimento al 6′ nasce una palla d’oro, che Sarr toglie dalla testa di Fischnaller, saltato in leggero ritardo. Un minuto prima il Prato segna, ma quando Carletti incrocia è già alta la bandierina del fuorigioco. L’ingresso di Sestu dà altra consistenza alla manovra alessandrina e,anche, al peso offensivo. C’è il piede nell’uno – due in sette minuti, che sposta la gara nelle mani dei Grigi: al 12′ taglia l’area,pasticciano difesa e Nicco irrompe da destra e manda la sfera nell’angolino più lontano. Al19′ ancora l’ex Chievo lancia Fischnaller, che prende il tempo a Coccolo, entra in area e,finalmente,mette anche il suo sigillo sulla partita dopo tre occasioni non sfruttate. Il Prato accusa il doppio svantaggio, il gioco è meno fluido, ma anche l’Alessandria non riesce a mettere in cassaforte il risultato e al 36′ Fantacci la riapre, destro dai 30 metri, molto forte, che infila Vannucchi. E il portiere si arrabbia con i suoi per aver concesso tanta libertà al centrocampista. Al 43′,però, potrebbe essere poker sull’ennesimo taglio di Sestu su cui si avventa Bellazzini, ma non si coordina bene e il colpo di testa passa di poco sull’incrocio. Nel recupero uno spunto di Gatto, ma la conclusione è telefonata. Si può festeggiare, con la testa alla Coppa, ma anche al campionato