Castellazzo travolto a Como: Rolandone salva almeno l’onore
Lariani più forti, doppiette di Gentile e di Gabrielloni. Curino non è contento
Lariani più forti, doppiette di Gentile e di Gabrielloni. Curino non è contento
Como – Castellazzo 5-1
Reti: pt 1′ Gentile, 22′ Meloni; st 6′ e 25′ Gabrielloni, 20′ Rolandone, 35′ Gentile
Como: Kucich, Loreto, Adobati, Sentinelli, Anelli, De Nuzzo, Bovolon, Gentile (42′ st Di Tommaso), Meloni, Buono, Gabrielloni (40′ st Fusi). All.: Andreucci
Castellazzo: Bertoglio, Labano (10′ st Cimino), Cirio, Molina (10′ st Gentile), Robotti (13′ st Cascio), Camussi, Innocenti (14′ pt Genocchio), Rolandone, Sala, Rosset, Piana. All.: Merlo
Arbitro: Camilli di Foligno (Scapini e Zanetta)
Note: ammoniti Genocchio e Piana
“Come spesso ci accade contro le big siamo stati troppo timidi, praticamente abbiamo perso senza neanche scendere in campo. E’ un atteggiamento che ritengo inconcepibile, anche se devo dire che l’arbitro non mi è proprio piaciuto”. Cosimo Curino commenta così la sconfitta del Castellazzo, battuto da un Como che si conferma oggettivamente superiore sotto ogni punto di vista. Lariani avanti già dopo pochi secondi con Gentile, abile a battere Bertoglio in rovesciata, e poi in totale controllo del match sino al 2-0 realizzato da Meloni con una bella conclusione nell’angolino. Sterile la reazione del Castellazzo, con Rolandone e Piana che non hanno fortuna, mentre i padroni di casa chiudono i conti in avvio di ripresa grazie a Gabrielloni, a bersaglio con un preciso colpo di testa. Rolandone accorcia sfruttando un errore della difesa e un bel suggerimento di Gentile, subito dopo però segna ancora Gabrielloni, con un’efficace deviazione su cross di Buono. Nel finale c’è gloria nuovamente per Gentile, che batte Bertoglio su azione d’angolo e dà al punteggio la dimensione definitiva, anche se in extremis c’è spazio per un incrocio dei pali colto da Piana.