Mostra sulla Grande Guerra
L’epoca della grande guerra rivive nel museo etnografico della Gambarina con due mostre che intendono mettere al centro non i combattimenti ma il modo di vivere al fronte e a casa.
L’appuntamento è per domenica alle 16 con l’inaugurazione delle esposizioni ‘Se avete fame guardate lontano Se avete sete la tazza alla mano’ e ‘Innovazioni, arte in guerra’ che si inseriscono nel progetto ‘L’inutile strage?’. Sarà possibile ascoltare anche il coro Alpini Valtanaro. Saranno lette testimonianze e presentati filmati dell’epoca.
L’allestimento è stato curato dagli Amici del museo e dai giovani del servizio civile.
La mostra ‘Se avete fame guardate lontano Se avete sete la tazza alla mano’ riguarda il problema dell’alimentazione durante il periodo 1915-1918. Si tratta di un aspetto importante della grande guerra. Dopo la disfatta di Caporetto gli alti comandi capirono che il rancio doveva essere meglio curato e così lo arricchirono di calorie. La grande guerra porta la consuetudine di bere il caffè a colazione perché distribuito al mattino ai soldati. Nella cultura contadina questa abitudine semplicemente non esisteva, al primo pasto si consumava magari della polenta.
Nella mostra si trovano così le gavette, le scodelle e anche le scatolette per il cibo, caratterizzate da disegni propagandistici.
In esposizione anche la mantella e una stufa portatile
L’altra mostra riguarda il cinema, la musica e l’arte.
Con locandine e fotografie verrà proposta una versione a 360 gradi del rapporto con il mondo della celluloide. Ci saranno anche immagini di lavori in cui Maciste combatte con l’esercito.
Una parte della mostra riguarderà l’arte, con una particolare attenzione al Futurismo. Saranno prese in considerazione tanto le rappresentazioni simboliche della guerra che quelle che raffigurano in modo tradizionale i soldati in trincea. Per quanto riguarda la musica, saranno proposti oggetti particolari dell’epoca. L’attenzione riguarderà non solo la musica classica e popolare durante il conflitto ma anche le canzoni che in tempi successivi hanno affrontato questi aspetti.
‘Se avete fame guardate lontano Se avete sete la tazza alla mano’ e ‘Innovazioni, arte in guerra’
Museo etnografico C’era una volta di piazza Gambarina; inaugurazione domenica alle 16. Fino al 25 febbraio. Orario: 9 – 12,30 e 15,30 – 19. Alla domenica, aperto solo al pomeriggio