Bertram, più forte di Roma vittoria della sofferenza
Johnson crea la separazione, Gergati dalla lunetta mette il suggello. Infortunio a Meluzzi
Johnson crea la separazione, Gergati dalla lunetta mette il suggello. Infortunio a Meluzzi
Più forte di Roma. Più forte della sofferenza. La Bertram torna al successo contro la Virtus (75-69). Un successo prezioso, in un periodo non brillantissimo, e dopo due sconfitte consecutive. 40’ di battaglia. Nella ripresa è Johnson (20 punti) a creare la separazione e Gergati dalla lunetta a mettere il suggello. Domenica a Napoli la squadra di coach Lorenzo Pansa prova a bissare il successo in trasferta. La partita. Inizia meglio la Bertram che piazza l’8-2 di apertura delle ostilità. Dopo qualche imbrarazzo iniziale Roma sceglie subito di pressare a tutto campo. Il primo pareggio è di Baldasso a quota 12. da qui in poi c’è maggiore equilibrio. Tortona si affida alla solita sicurezza Sorokas. Roma sfrutta la crescita di Roberts e impatta sul 16-16 e sul 18-18. Primo sorpasso giallorosso a 17” dalla sirena del primo periodo con i liberi di Roberts del 20-21. Un fallo ingenuo di Thomas su Johnson a 2” dalla fine permettono alla guardia bianconera dalla lunetta di portare i suoi avanti 22-21 al 10’. Se nel primo quarto era stato Roberts a trascinare Roma, nella seconda frazione il Derthona subisce le iniziative di Parente che, forse esaltato dal fatto di giocare contro la squadra che ha rifiutato un paio di mesi fa, mette 8 punti punendo tutti i mismatch favorevoli. Il punteggio resta in equilibrio per tutta la frazione. Tortona trova ossigeno e fiducia dalle triple di Stefanelli e Spanghero riesce a chiudere avanti di 7 all’intervallo lungo (41-34). La brutta notizia per Bechi è rappresentata dai quattro falli di Thomas. Quella di Pansa è l’infortunio di Meluzzi (distorsione al ginocchio che deve essere valutata). All’inizio della ripresa Roma a zona. Intanto finisce lo sciopero del tifo bianconero. I ragazzi di “Area Bianconera”, dopo aver esposto lo striscione “Un tempo di riflessione.. ma sempre vicino al Leone” e aver seguito la prima parte in silenzio iniziano ad incitare la Bertram, cambiando l’atmosfera troppo silenziosa del PalaOltrepo’. Una zona che mette in difficoltà la squadra di Pansa e dà fiducia a Roma. Roberts e la tripla di Baldasso ribaltano la situazione portando la Virtus sul +5 (41-46) a metà frazione. La seconda parte del terzo quarto è marchiata dal talento di Melvin Johnson che segna 9 punti e riporta avanti i suoi (52-51). Al 30’ punteggio sul 55-53. La partita non si spacca. Tortona va qualche punto avanti ma non riesce a strappare con decisione. E soffre una Roma sempre sul collo. Bechi immola Basile per sfiancare Johnson. La Bertram sembra non trovare valide alternative offensive al suo americano. La frazione gira sul 61-60. Nella seconda parte, con le unghie e con i denti, il Derthona conquista un piccolo, prezioso vantaggio. 65-60 a 4’ dalla fine con Johnson. Poi Gergati, con esperienza, si conquista i liberi pesanti (5 su 6 dalla lunetta) che firmano il 75-69 finale.
Bertram- Virtus 75-69
(22-21, 41-34, 55-53)
Bertram Derthona: Meluzzi, Stefanelli 3, Quaglia 5, Johnson 20, Sorokas 16, Spanghero 5, Garri 12, Radonjic, Gergati 14, Divac. N.e.: Cremaschi, Apuzzo. All.: Pansa
Virtus Roma: Parente 10, Chessa 6, Thomas 12, Landi 6, Baldasso 10, Roberts 19, Basile. N.e.: Benetti, Lucarelli, Ndzle. All.: Bechi