Calendario “inutile” sulla storia della città
I testi di Fabbio, le foto di Neri: un'opera curiosa
I testi di Fabbio, le foto di Neri: un'opera curiosa
Sono stati gli stessi autori a definirlo “calendario inutile”, perché non serve a chi vuol sapere giorni, santi, festività. Però c’è la storia di Alessandria, o almento di alcuni avvenimenti simbolici degli 850 anni di vita alessandrina, individuati mese per mese. Testi dell’ex sindaco Piercarlo Fabbio, che è una fucina di idee, foto scattate da Albino Neri. Il lavoro si intitola “800 e 50 Alessandria d’argento” e ha per sottotitolo “Calendario impossbile della Mesopotamia padana”. Per ogni mese, dunque , un avvenimento, partendo dal 6 gennaio 1566, quando Michele Ghisleri venne eletto papa, col nome di Pio V. E sarà l’unico pontefice alessandrino. Per novembre è stata scelta l’alluvione del 1994, l’unico avvvenimento di cui tutti abbiamo memoria diretta.