Se ne vanno in tredici, ma la baby Novese fa cinquina
Dopo l’ammutinamento la Novese femminile cala il pokerissimo, batte 5-0 il Musiello Saluzzo, sale a 37 punti nella classifica del girone A della serie B e si conferma al 3° posto in coabitazione con la Lavagnese.
È successo un autentico terremoto negli ultimi giorni nel clan biancoceleste dove, dopo la collocazione fuori rosa per motivi disciplinari di Lardo, Di Stefano e Draghi, altre 10 giocatrici hanno lasciato la squadra. Le ammutinate sono: Asteggiano, Marinoni, Zella, De Vecchi, Arroyo, Ambrosi, Capra, Marigonda, Mensi e Ravera.
Oggi, poco prima della partita si è dimesso anche l’allenatore Marco Giovannetti ed è tornato in panchina il vice presidente esecutivo Maurizio Fossati che si era dimesso da allenatore della prima squadra il 9 gennaio lamentando uno spogliatoio ingestibile.
Mister Fossati porta in serie B 10 calciatrici della compagine juniores che aveva continuato ad allenatore e la nuova Novese batte 5-0 il Musiello Saluzzo con tripletta di Maria Speranza Levis e reti di Accoliti che ha aperto le marcature e Zecchino.
Sul terremoto biancoceleste, mister Fossati, che non è in silenzio, commenta così:
“Le ragazze che sono andate in campo hanno onorato la maglia e vinto con merito contro una squadra che non sarà fortissima, maonora gli impegni e le partite”.
Sull’ammutinamento? “La società ha messo fuori rosa, ma garantendo loro la possibilità di allenarsi, Di Stefano, Lardo e Draghi. Altre dieci hanno deciso di andarsene. Comunicheremo tutto nelle sedi e nei modi opportuni”.
Oggi al “Girardengo” contro Il Musiello Saluzzo la Novese è scesa in campo con: Bandini; Laura Ponta (2003), Rigolino, Gallo (30’ st Giulia Dispensa), Franchi; Rolando, Zecchino, Desy Pinazzi; Mariano (40 st Serena Ponta), Levis, Accoliti.
A disposizione: Repetti, G. Traverso, Di Puglia, Bellani, Marenco.
Allenatore: Maurizio Fossati
La partita della terza fase di Coppa Italia tra Novese e Juventus S.p.a. (capolista in serie A) è stata fissata per mercoledì 21 marzo allo stadio “Girardengo” di Novi Ligure.