Derthona parte bene, Agrigento è più fisico: recupera e vince
88-78 per i siciliani. A metà terzo quarto leoncelli a -4, ma respinti
88-78 per i siciliani. A metà terzo quarto leoncelli a -4, ma respinti
Agrigento più preciso e determinato, il PalaMoncada non è terra di conquista per Bertram Derthona, che parte bene, ma poi cede alla distanza, 88-78 alla sirena per la squadr5a allenata da Franco Ciani. Avvio favorevole ai tortonesi, anche se in un primo quarto punto a punto, in cui gli attacchi prevalgono sulle difese (24-25). Ma già dal secondo quarto i siciliani sfruttano molto bene il loro potenziale fisico in area e, anche, la grande voglia di rivincita davanti al loro pubblico. Già in avvio si secondo periodo il sorpasso dei padroni di casa, con pepe e Williams. Il ritmo è molto alto, nella bataglia i canestri, pesanti, di Guariglia, che firma il 45-38 al 18′ e il 48-41 all’intervallo lungo. Dalla pausa il Derthona rientra in campo più aggressivo, e si avvicina, grazie ai canestri di Spanghero e Garri, 55-51 al 24′, ma non riesce a completare la rimonta. E, anzi, sono i siciliani a scappare di nuovo, spinti da Evangelisti e Cannon. Vantaggio che supera la doppia cifra, 73-60 dopo 30′. Non è ancpra finita, perché gli uomini di Pansa provano, comunque, a ricucire, punti però, dai canestri complessi di Williams, Pepe e Cannon, che garantiscono un margine di sicurezza fino alla sirena. Per il Derthona, oggi un po’ troppo a corrente alternata, l’obbligo, e la volontà, di ripartire subito, già giovedì nel turno infrasettimanale contro Virtus Roma, alle 20.30 al PalaOltrepò
FORTITUDO AGRIGENTO – BERTRAM DERTHONA 88-78
(24-25, 48-41, 73-60)
FORTITUDO AGRIGENTO: Cuffaro, Williams 12, Pepe 12, Cannon 22, Evangelisti 15, Ambrosin 4, Zilli 4, Zugno 8, Guaraglia 11, Lovisotto. All. Ciani.
BERTRAM DERTHONA: Sorokas 13, Stefanelli 8, Divac 3, Johnson 14, Quaglia 7, Garri 18, Spanghero 10, Radonjic 2, Gergati 3, Meluzzi ne. All Pansa.