L’Università per il rilancio nella città che fa rete
Molto costruttivo il dibattito promosso dal "Piccolo". Platea affollata
Molto costruttivo il dibattito promosso dal "Piccolo". Platea affollata
L’Università per rilanciare Alessandria, coi suoi 3.500 studenti su cui investire e ai quali destinare un campus nel complesso dell’ex ospedale militare. E’ la sintesi di uno degli argomenti più suggestivi emersi nel corso del dibattito che “Il Piccolo” ha promosso ieri sera, mercoledì, nella Sala Ferrero del Teatro Comunale. Sul palco, col direttore Roberto Gilardengo, il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco; i rappresentanti dei commercianti, Manuela Ulandi e Vittorio Ferrari; Franco Repetto, già presidente degli agenti immobiliari; il professor Guido Borelli; il vice ministro all’Economia, Enrico Morando; l’architetto Andrea Desimone. L’annunciato imprenditore Pico Maccario, costretto a letto dall’influenza, ha inviato uno scritto.
E’ stato un dibattito costruttivo, col contributo del pubblico che ha partecipato al “question time”, proponendo temi di discussioni, riguardanti non solo il centro storico (a cui era dedicata la serata), ma anche la Cittadella, le periferie, la necessità di fare rete e, appunto, l’Università. Tra le proposte anche un corso di laurea per esperti immobiliari, la necessità di creare progetti-pilota utili al commercio, il miglioramento dei collegamenti con Milano. Morando ha anche suggerito linee internet superveloci gratuite per chi investe nel centro storico. E’ emersa anche la necessità di progettualità, da sviluppare in una decina d’anni. Il dibattito, avvenuto davanti a una platea gremita (per fortuna: significa che c’è interesse), è stato un passaggio fondamentale della discussione sullo sviluppo del cuore cittadino avviata dal “Piccolo” a fine novembre. Sul giornale di venerdì, i dettagli della serata. Su questo sito, nelle prossime ore, approfondimenti con video e galleria fotografica.