Monferrato è di nuovo davanti a tutti, Lumezzane ko
Vittoria sofferta, con tre assenti. Sorpasso all'Alghero, ko a Biella
Vittoria sofferta, con tre assenti. Sorpasso all'Alghero, ko a Biella
Il Monferrato torna a comandare in serie B. Solo sette giorni per riprendersi il primato, 24-18 lottato sul Lumezzane, che vale 5 punti (e 1 per i bresciani), mentre Amatori Alghero cade a Biella, 41-21 per i lanieri, resta a secco e si ritrova ad inseguire. Un success conquistato da Mandelli e i suoi uomini nonostante tre assenze di peso, Carloni, Giorgis e Raviola, “in una gara ostica, come avevamo previsto alla vigilia – sottolinea l’allenatore giocatore – con grande equilibrio fino alla fine. Un avversario molto fisico e forte in mischia, e noi abbiamo un po’ sofferto sui punti d’incontro”. Monferrato in meta con Cullhaj, trasformata da Perissinotto, gli ospiti accorciano con un piazzato, dopo l’ammonizione a En Naour. Lumezzane ben vivo, sbaglia un calcio, ma va in meta, non trasformata, e sorpassa i leoni. Dentro Carafa per Caucino e nuovo sorpasso, con una meta non trasformata, 12-8 all’intervallo. Molto importante l’inserimento di Chibsa nella ripresa, una marcia in più per la squadra. Anche i bresciani subiscono un giallo, ma in inferiorità segnano e tornano avanti, 12-15. Ci pensa Caramella, in meta, a restituire il vantaggio ai suoi, grazie anche alla trasformazione di Perissinotto, 19-15. Il Lumezzane si avvicina con un calcio, 19-18, chiude i conti Zucconi, al 26′, con una meta per il 24-18 finale e l’esordio, positivo, della prima linea Filippo Gallo, dal Biella. nelle file dei padroni di casa anche la prima convocazione per Elias Sardi. I cinque punti di oggi consegnano lo scudetto d’inverno al Monferrato, con 47 punti, davanti a Alghero con 43, Biella e Cus Milano (che ha battuto Lecco) con 42, una corsa alla A ancora apertissima. “Oggi ci siamo limitati a fare il nostro dovere – aggiunge Mandelli – e in alcuni momenti la troppa voglia di individualità ha condizionato il gioco di squadra”. Critiche per migliorare, con mezzo scudetto in tasca.