La città che va verso gli 850 e che deve guardare al centro
Il logo dentro la nostra testata è quello scelto per rappresentare l’evento del 2018: il compleanno di Alessandria, che ne festeggia la bellezza di 850. Lo stamperemo su tutte le edizioni del ‘Piccolo’, da qui a fine dicembre. È il segno dell’adesione del nostro giornale (che non sarà soltanto simbolica) a questa iniziativa che prevede incontri nelle scuole, convegni e, questo mese, una visita ai palazzi cittadini. Uno degli elementi emersi durante l’incontro del comitato promotore con i giornalisti è stata l’impressione di una scarsa conoscenza che gli alessandrini avrebbero rispetto al patrimonio storico e artistico della città. Confortanti le parole chiave, peraltro condiviso, pronunciate in questa riunione: identità e orgoglio.
Il taccuino del mese di gennaio si presenta, per quanto ci riguarda, particolarmente ricco. Prosegue il nostro dibattito sulla crisi del centro di Alessandria e sul numero di oggi ospitiamo il contributo dell’imprenditore Roberto Bonati, ex vicepresidente Ascom, che ripropone la sua proposta di introdurre, come coordinatore, la figura del city manager.
Ne riparleremo a fine mese, nel corso di un incontro pubblico che organizzeremo proprio su questi temi.
Sul ‘Piccolo’ in edicola oggi tutti gli approfondimenti.