Aral, niente stop. Gli smaltimenti continueranno
L’attività di Aral continuerà senza interruzioni: è stata infatti respinta l’applicazione della misura cautelare (stop dell’attività di smaltimento per due anni) richiesta dalla Procura di Brescia nell’ambito del procedimento penale che vede indagata la società, nella più ampia indagine sul traffico illecito di rifiuti.
«Esprimiamo viva soddisfazione per questa notizia, che dimostra come la scelta di proporre ai vertici di Aral un soggetto super partes (l’ex prefetto Alessandro Giacchetti ndr) sia stata premiata anche in sede giudiziaria – sottolineano il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco e l’assessore all’Ambiente, Paolo Borasio – Aral può così continuare nel suo percorso di risanamento dei conti. E vorremmo ringraziare l’operato dell’avvocato, Piero Monti, che sta difendendo la società con competenza e professionalità».